PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] a Torino, alla soglia degli ottant’anni.
Per mantenerne viva la memoria, il 6 giugno 1968, fu costituito nel capoluogo subalpino l’omonimo Centro studi, attivo soprattutto nella promozione della ricerca sulla storia del giornalismo e sui problemi di ...
Leggi Tutto
DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] deciso la fusione dell'Avvenire d'Italia di Bologna con L'Italia di Milano e il trasferimento dell'unica nuova testata nel capoluogo lombardo. Alla fine del 1968 il nuovo quotidiano Avvenire era già pronto. Il D. entrò a far parte insieme con altri ...
Leggi Tutto
PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] Tale contratto gli era stato rinnovato anche per il 1989-90, ma non poté assolvere l’incarico, giacché morì improvvisamente nel capoluogo lombardo il 9 luglio 1989.
Opere. Pino nel corso della sua carriera scientifica ha pubblicato oltre 340 opere. L ...
Leggi Tutto
POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] : la grande liuteria bolognese tra ’800 e ’900. Eventi dedicati al maestro Raffaele Fiorini ed alla scuola liutaria del capoluogo emiliano. Bologna 7-22 dicembre 2002, Bologna 2002, pp. 53-61; A. Versari, Liuteria moderna in Emilia-Romagna, Torino ...
Leggi Tutto
CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] all'insegnamento, ottenne la cattedra di viola presso il conservatorio di Cagliari, del quale divenne anche vicedirettore. Nel capoluogo sardo si segnalò come promotore di stagioni liriche e sinfoniche. Dal 1924 con Edoardo Guarnieri, Luigi Ferro e ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] alcuni laici indicati come "li capi settarj di questa Città [Teramo]", i quali si pretendeva costituissero nel capoluogo una vera e propria "setta di miscredenti". Vi si individuavano, oltre al D., Giamberardino Thaulero, Andrea Sardella ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] rispondere soprattutto a due scopi: rendere più rapidi ed economici i collegamenti fra Torre Annunziata e il capoluogo, rompendo il monopolio della Società delle strade ferrate del Mediterraneo che era concessionaria dell'esercizio del vecchio ...
Leggi Tutto
COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] nell'amministrazione provinciale per l'arte antica (1892), socio onorario dell'Accademia di belle arti (1894), sempre nel capoluogo emiliano, al IX congresso degli ingegneri tenutosi a Bologna nel 1899ricevette il diploma di primo grado e la medaglia ...
Leggi Tutto
LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] del dominio amministrativo delle sinistre spingendo G. Dossetti a candidarsi nel 1956 alla carica di sindaco del capoluogo; espresse platealmente il proprio sdegno di fronte all'invasione sovietica dell'Ungheria (1956) e alla condanna per ...
Leggi Tutto
HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] si stabilì, entrò facilmente in contatto con la nutrita colonia d'intellettuali stranieri giunti nel tardo Ottocento nel capoluogo toscano, che annoverava personalità del calibro di A. Boecklin, A. Warburg, R. Davidsohn, B. Berenson, A. Hildebrand ...
Leggi Tutto
capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...