GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] dopo aver perso circa 1600 doppie, "oltre le spese della fabricha et ordegni". La scelta del mastro proveniente dal capoluogo lombardo, infatti, non lo aveva ripagato con il necessario apporto di esperienza tecnica. Il Milanese non era infatti una ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] collaboratore del Corriere della sera, il G., nel 1933, si trasferì con la famiglia da Ivrea a Milano. Nel capoluogo lombardo rimase fino al 1943, allorché, per sfuggire ai bombardamenti alleati, si stabilì definitivamente a Portofino, località nella ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] , rappresentò un'esplicita dichiarazione di ostilità nei confronti di Milano, considerata la costante tendenza del capoluogo lombardo a garantire un orientamento politico antifedericiano delle città affiliate attraverso l'invio di propri funzionari ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] le personalità invise al regime, assumendo i collaboratori graditi ai vari gerarchi che esercitavano il potere nel capoluogo lombardo e sollecitando i redattori più capaci a chiedere la tessera del PNF, in ottemperanza alle direttive dell ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] dati biografici certi su di un personaggio che per un determinato periodo dovette comunque risiedere, e probabilmente anche morire, nel capoluogo umbro. Sulla base di questa carenza di notizie, la morte di L. si porrà con qualche incertezza, e solo ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] G. fu la carità, esercitata nelle più diverse direzioni ma con particolare riguardo ai profughi di guerra ospitati nel capoluogo ligure. Per tutto il corso del conflitto il presule non mancò di recarsi a confortare i soldati degenti negli ospedali ...
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LICOPOLI, Gaetano
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Acquaro, comune di Cosoleto in Calabria Ultra, il 3 ag. 1833 da Giuseppe, medico, e da Rosaria Galatti. Dopo una prima istruzione ricevuta dal [...] di Musa sapientium.
Nel 1868 la cattedra napoletana di botanica fu assunta da V. Cesati, esperto fanerogamista che, nel capoluogo campano, estese le sue ricerche alla crittogamia, un settore ancora poco esplorato della botanica e a esso indirizzò i ...
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DARDANONE, Gaetano
Vittorio Caprara
Nacque a Milano nella parrocchia di S. Andrea alla Pusterla il 16 genn. 1688 dal "segretario" Ferdinando e da una Angela Maria (S. Francesco da Paola, Arch. parrocchiale, [...] chiostro della chiesa di S. Antonio, di particolare interesse perché arricchisce le nostre conoscenze sulle fonti figurative acquisite nel capoluogo lombardo durante il sec. XVIII; e la più tarda pala con Gloria delle ss. Agata, Apollonia, Lucia non ...
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GOIRAN, Ildebrando
Marco Germignani
Nacque a Torino, il 14 giugno 1882, da Giovanni e Irma Lazzarini.
Il padre, ufficiale di fanteria, rivestì alte cariche nelle forze armate e venne, infine, nominato [...] armato "Faà di Bruno", del cacciatorpediniere "Benedetto Cairoli" per essere, quindi, nuovamente assegnato alla difesa antiaerea del capoluogo veneto. Alla fine del maggio 1918, per la specifica preparazione da lui raggiunta nella condotta dei MAS ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] con soddisfazione - "il partito progressista ha la supremazia ed il potere in molti Comuni della provincia e nella città capoluogo" (ibid.).
Nell'inverno-primavera del 1890 scoppiò lo scandalo degli ingenti debiti che il G. aveva accumulato ad ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...