FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] l'impegno militare. Dagli studenti del liceo "S. Caterina" fu eletto capitano della legione.
All'inazione nel capoluogo preferì partire - come semplice militare - per il confine orientale, raggiungendo Palmanova, dove si distinse. Dopo la caduta ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] tra Roma, Firenze e Pico, dove si ritirava ciclicamente per scrivere, non senza frequenti soggiorni all'estero. Nel capoluogo toscano frequentò l'ambiente letterario che si raccoglieva alle Giubbe rosse; proprio nel noto caffè avrebbe intrattenuto ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] produttive in valle Olona furono affidati ad Andrea, mentre a Milano fu aperta una «figliale» diretta da Antonio. Nel capoluogo la nuova ditta ebbe modo di partecipare ai grandi affari dell’epoca, come la società concessionaria delle ferrovie del ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] dal 1910 ispettore ai Monumenti per l'Umbria per la provincia di Perugia, di trasformare la Pinacoteca comunale del capoluogo umbro in Regia Galleria nazionale col passaggio di consegne al ministero della Pubblica Istruzione, progetto attuato l'8 ag ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] della parete sinistra.
Il ritorno a Milano avvenne intorno al 1663, probabilmente al termine della commissione di Broni. Nel capoluogo lombardo il D. eseguì sette dipinti su lapislazzulo, oggi perduti, per il museo di Manfredo Settala: di due soli ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] frattempo, il 25 maggio 1907, venne costituita a Firenze l'Unione statistica delle città italiane, aperta ai Comuni capoluogo di provincia e di circondario e a quelli con popolazione di almeno 10.000 abitanti. Nonostante i riconoscimenti tributati ...
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PICCINELLI, Pietro Bortolo
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Pietro Bortolo (Piero). – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino Bergamo, il 28 luglio 1865, unico figlio maschio di Giuseppe, imprenditore del [...] – i quali, con un’analoga e autonoma iniziativa, nel 1887 aprirono un piccolo stabilimento a Colognola (nei pressi del capoluogo bergamasco) –, fu avviata per la prima volta nel nostro Paese la sua produzione. La forte domanda, proveniente in ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] conto della cooperativa Edilviola. Nel 1972 prese parte al concorso per la realizzazione del centro direzionale del capoluogo pontino. La prima importante opportunità professionale che gli valse l’attenzione della critica nazionale e internazionale ...
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CASATI, Gaetano
Maria Carazzi
Nato a Ponte d'Albiate (Milano) il 4 sett. 1838 da Carlo, medico, e da Teresa Pessina, studiò al collegio Bosisio di Monza ed al Longoni di Milano. Iscrittosi alla facoltà [...] dal Nord ed era tagliata fuori da ogni contatto con il governo egiziano, indusse anche il C. a far ritorno nel capoluogo. Quando giunse la notizia della caduta di Khartum e della morte di Gordon (1885) il governatore perdette la speranza di resistere ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] , provenienti dai borghi rurali e guidati dai fratelli Graziani, si poneva in contrapposizione con i dirigenti del capoluogo e contestava la leadership di Gullo e del Mancini.
Il contrasto, condotto dietro lo schermo della battaglia ideologica ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...