PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] tempi di Firenze capitale, l’abitudine ai lunghi soggiorni nel capoluogo toscano, egli frequentò il ginnasio e la prima classe liceale presso il fiorentino liceo Michelangiolo, trasferendo l’iscrizione a Padova nel 1915. Al Michelangiolo divenne ...
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FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] che era allora ispettore della Soprintendenza ai monumenti del capoluogo lombardo e svolgeva una coraggiosa attività di critico d'arte. Proprio nel gruppo di Nuove tendenze, di cui Nebbia fu promotore con L. Dudreville, la F. esordì non ancora ...
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FERRARO (Ferrari), Antonio (probabilmente Giuseppe al secolo)
Aldo Bartocci
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) nella seconda metà del sec. XVI, fu religioso dell'Ordine dei carmelitani e, date le scarse [...] notizie biografiche, si può ipotizzare che la sua formazione musicale sia avvenuta nel capoluogo siciliano. là probabile che il F., entrato nell'Ordine carmelitano dove assunse il nome di Antonio, possa essere identificato con il Giuseppe Ferraro, ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] per le discipline scientifiche e le osservazioni sperimentali. Iscrittosi all’Università del capoluogo sabaudo, conseguì la laurea in fisica il 13 luglio 1884.
Ottenuta una borsa di studio, si trasferì a Roma per un biennio di perfezionamento presso ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] diresse per un certo periodo la Scuola di recitazione del capoluogo toscano. Appena quindicenne, nel 1923, esordì come "amorosa" nella compagnia Galli-Guasti in Le campane di San Lucio di G. Forzano.
Dotata di presenza scenica (lineamenti ...
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IACOPO da Cortona
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine toscana, attivo a Milano intorno alla metà del XV secolo.
Il suo nome è essenzialmente legato [...] a una delle principali imprese architettoniche avviate in quel periodo nel capoluogo lombardo: la ricostruzione del castello visconteo di Porta Giovia voluta dal duca Francesco Sforza; tale legame è stato ampiamente dimostrato dalla cospicua ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] professionale e impiegatizia.
La sua formazione culturale iniziò nel clima positivistico del capoluogo etneo in cui si riversava la diffusa aspirazione di rinnovamento sociale che avrebbe infiammato in quegli anni il movimento dei Fasci siciliani. In ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] d'una locanda. Dopo gli studi nel Collegio reale di St-Michel, nel capoluogo regionale di Cahors, nell'estate 1785 i genitori lo inviarono nel seminario dei lazzaristi a Tolosa, dove rimase di malavoglia per circa un anno e mezzo, distinguendosi ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] sappiamo che il genitore aveva intrapreso con successo l'arte della tintoria nel capoluogo friulano, sicché poté mandare il figlio a studiare giurisprudenza all'università di Padova nel novembre 1486.
Adeguate conoscenze e indubbie capacità ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] di non pochi congiunti, che ricoprirono cariche pubbliche e sedettero nel Consiglio del capoluogo friulano, il M. divenne sacerdote e condusse una vita povera di eventi, presso il locale oratorio dei padri filippini, dove ebbe modo di coltivare i ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...