BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] Luigi Caprioglio. Ricoverato nuovamente in ospedale in settembre per febbri malariche, alla fine di novembre lasciò il capoluogo piemontese rifugiandosi a Campertogno, in Valsesia, dove lo raggiunse ai primi di dicembre una lettera del Rodano ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] veterinaria di Milano, il L. accettò l'incarico della sua direzione e dette inizio all'insegnamento nel capoluogo lombardo. Successivamente, sempre a Milano, venne chiamato come professore straordinario di zoologia e zootecnia degli animali superiori ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] trattato di pace lo privò dei necessari appoggi tra gli inviati di Bonaparte e lo costrinse a riparare a Milano. Nel capoluogo lombardo, dove arrivò sul finire del 1796, Poggi, che per l’occasione aggiunse al soprannome di Bruto pure quello di Giunio ...
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GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] pittura sembra aver incontrato un notevole consenso in quanto egli fu attivo in molti dei più importanti cantieri artistici del capoluogo lombardo, mentre continuava a spedire opere in provincia. In S. Vittore al Corpo a Milano dipinse un S. Pietro ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] 1894, fu designato, con C. Fani, Z. Montesperelli e L. Tiberi, al ruolo di conferenziere nel banchetto organizzato nel capoluogo umbro in onore di P. Sabatier.
Personalità eclettica, il G., oltre agli studi di medicina, scrisse opere letterarie e ...
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EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] del Messedaglia venne alla fine inviato nel Dār Fūr, di cui il Messedaglia era stato nominato governatore generale.
Raggiunto il capoluogo, el-Fàsher, il 22 maggio 1879, insieme col Gordon l'E. parti alla volta di Kolkol, di cui il comandante ...
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D'ERASMO, Alberto
Salvatore De Salvo
Nacque ad Udine, in una famiglia originaria delle Puglie, il 14 apr. 1874 da Luigi e da Erminia Martini. Fu avviato ben presto allo studio della musica e, approdato [...] del pianoforte; tra i suoi allievi si ricordano V. Brenna, G. Colli, G. Francesconi, M. Frigerio ed E. Turati.
Morì nel capoluogo lombardo, dopo una lunga malattia, il 18 dic. 1941.
Il D. fu autore fecondo di musica per pianoforte, per canto e ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] .
Fabrizio De André si formò dunque per un verso frequentando le scuole e passando la gran parte dell’anno nel capoluogo ligure e per l’altro trascorrendo le vacanze nella campagna piemontese. Si delineano così fin dalla formazione infantile due ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] fine degli anni Trenta (si veda per esempio il tondo con l'Adorazione dei magi della Gemäldegalerie di Berlino).
Nel capoluogo umbro, all'epoca in cui G. eseguiva la Madonna del Pergolato, non esistevano tradizioni locali adeguate a testimoniare una ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] dieci magnifici genovesi incaricati di accogliere e ospitare l'infante Filippo a Savona nel corso del suo viaggio verso il capoluogo ligure che mirava a rafforzare il dominio spagnolo a Genova. In segno di grande intimità e di vicinanza intellettuale ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...