IACOPO da Cortona
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine toscana, attivo a Milano intorno alla metà del XV secolo.
Il suo nome è essenzialmente legato [...] a una delle principali imprese architettoniche avviate in quel periodo nel capoluogo lombardo: la ricostruzione del castello visconteo di Porta Giovia voluta dal duca Francesco Sforza; tale legame è stato ampiamente dimostrato dalla cospicua ...
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LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] di Perugia e alla seconda metà circa del Trecento.
Non sussistono tracce, tuttavia, di una prima attività di L. nel capoluogo umbro; così come non trova riscontro documentario un'ipotesi di Gnoli, seguita da Galetti - Camesasca, secondo la quale L ...
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GUERRA, Giuseppe
Francesco Leone
Non sono note la data e la città di nascita del G., annoverato da De Dominici tra i discepoli di Francesco Solimena.
Dopo l'alunnato giovanile, probabilmente nei primi [...] di opere del maestro, richieste dal mercato cittadino (De Dominici). L'impossibilità d'imporsi sulla scena artistica del capoluogo, proprio in conseguenza delle schiaccianti presenze di artisti quali lo stesso Solimena, Francesco De Mura e Corrado ...
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PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] Politecnico di Milano, dove si laureò nel 1931 con un progetto di Piano regolatore di una zona extramura di un capoluogo di provincia sotto la guida di Cesare Chiodi. Ottenuta l’abilitazione all’esercizio professionale presso la Scuola superiore di ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] mercante e banchiere di origine pisana, egli avesse lavorato in altre località della Sicilia e soprattutto nella sua città natale, capoluogo di una delle tre valli in cui l'isola era stata divisa sin dalla dominazione mussulmana. Peraltro, essendo la ...
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DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] (ibid.) ed ebbe così l'opportunità di entrare in contatto con il vivace ambiente artistico-culturale del capoluogo piemontese, profondamente permeato di ideali simbolisti e in piena polemica contro il già declinante naturalismo ottocentesco (Ghil ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] all’interno della V Triennale di Milano realizzò – in collaborazione con un gruppo di architetti attivi nel capoluogo lombardo: Franco Albini, Renato Camus, Giuseppe Mazzoleni, Giulio Minoletti, Giancarlo Palanti – la ‘casa a struttura di acciaio ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] , si impiegò presso la tipografia Salani a Firenze.
Alla fine del conflitto si iscrisse all'istituto d'arte del capoluogo toscano (1919) dove frequentò il corso operaio. L'anno seguente divenne allievo della sezione di scultura decorativa ed ebbe ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] di leva, che svolse tra il 1952 e il 1953, prima a Siena, poi a Bologna e infine a Firenze. Nel capoluogo toscano alimentò il suo interesse per l’arte visitando quotidianamente i musei e avvicinandosi all’ambiente artistico che gravitava intorno alla ...
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FEDERICO di Filippo di Ubaldo (Federico Fiorentino)
Morena Costantini
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo scultore originario di Firenze, attivo a Rieti agli inizi del XVI secolo; i pochi [...] ipotizzare che F. abbia avuto contatti con Silvestro dell'Aquila, o comunque ne conoscesse l'attività svolta nel capoluogo abruzzese.
Tale ipotesi, oltre che da evidenti ragioni stilistiche, è confortata dal fatto che F. operò in collaborazione ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...