PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] batté al primo turno il moderato Romualdo Bonfadini dopo un tour oratorio culminato in un discorso al teatro Orfeo di Adria, capoluogo del collegio elettorale.
Parenzo si stabilì a Roma con la famiglia e il cugino Vittorio che si era dedicato al ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] di Brescia aveva accolto la sua salma, ma l'arcivescovo di Milano volle a tutti i costi che fosse sepolto nel capoluogo lombardo e inviò a tale scopo G. insieme con il vescovo di Cremona, accompagnati dalla loro cerchia di chierici, per appropriarsi ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] val Trebbia e il castello di Pregola; in Lunigiana egli occupò invece le terre poste alla destra del fiume Magra, aventi come capoluogo Mulazzo.
Inizialmente e per gran parte del suo regno, il M. e il cugino Obizzo furono molto vicini a Federico II ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] .
Terminata la guerra, nel febbraio 1919 fu nominato comandante della divisione militare territoriale di Genova e rimase nel capoluogo ligure sino all'aprile 1922, dopo aver inutilmente tentato di essere eletto deputato nelle file di una lista di ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] a Caltanissetta, consigliò al governo la nomina di un regio commissario per porre fine ai conflitti esistenti nel capoluogo. Favorì poi la formazione di una coalizione clerico-moderata, che vinse le elezioni generali amministrative del 10 dicembre ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] a Napoli. Nel 1900, promosso maggiore generale, prese il comando della Brigata Siena, anch’essa di stanza nel capoluogo partenopeo, che tenne fino al 1906, quando venne promosso tenente generale e posto al comando della Divisione militare di ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] del mandamento di Pontassieve, mentre il risultato negativo ottenuto dai socialisti gli impedì di entrare nel Consiglio comunale del capoluogo toscano. Sempre nel novembre 1920 la frazione comunista, guidata dal L., da A. Caroti e da G. Caparrotta ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] del quinto anniversario della marcia su Roma (28 ott. 1927), di una imponente manifestazione commemorativa nel capoluogo. Il numero dei tesserati restò nondimeno insoddisfacente, come ostili rimasero i rapporti con l'amministrazione di Bolzano ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] una pace che stabilisse il confine all'Adige, ma questa non fu raggiunta ed in breve gli Austriaci furono davanti al capoluogo lombardo. Il Cattaneo si recò allora (3 agosto), in assenza del presidente Casati, dal B., proponendogli di costituire una ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] ricchezza delle suppellettili in essa rinvenute, venne portata alla luce nel 1874 in pieno centro urbano a Cividale del Friuli, capoluogo dell'antico Ducato. Certezze, tuttavia, che si tratti proprio dell'ultima dimora di G. non ve ne sono.
Fonti e ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...