FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] l'impegno militare. Dagli studenti del liceo "S. Caterina" fu eletto capitano della legione.
All'inazione nel capoluogo preferì partire - come semplice militare - per il confine orientale, raggiungendo Palmanova, dove si distinse. Dopo la caduta ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] , provenienti dai borghi rurali e guidati dai fratelli Graziani, si poneva in contrapposizione con i dirigenti del capoluogo e contestava la leadership di Gullo e del Mancini.
Il contrasto, condotto dietro lo schermo della battaglia ideologica ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] tra le classi alla fine del Medioevo.
L'E. si trasferì nel 1920 all'università di Palermo. Nel capoluogo siciliano incentivò il suo impegno politico nel partito nazionalista divenendo membro del Comitato centrale e presidente della sezione cittadina ...
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GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] rotta seguita dallo Zeno. Intuendo il pericolo, Gaspare Spinola si pose all'inseguimento, dopo avere lasciato sei galee nel capoluogo dalmata; il lungo viaggio fu compiuto in breve tempo perché, già il 23 ottobre, la flotta genovese compariva davanti ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] di storia fino al 1925. In questo stesso periodo, esattamente nel 1923, ottenne la libera docenza all'università del capoluogo toscano, tenendo la lezione Le origini dello stato della chiesa. Il triennio 1923-1925 rappresentò per lui un periodo di ...
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POLENTA, Obizzo da
Simona Cantelmi
POLENTA, Obizzo da. – Nacque a Ravenna, probabilmente attorno agli anni Sessanta o Settanta del Trecento, da Guido III da Polenta ed Elisa d’Este.
Le sue numerose [...] di senatore a Venezia gli procurò la nomina di capitano della città di Padova. Nel 1415 si trovava nel capoluogo veneto: nell’occasione, una fitta corrispondenza con Carlo Malatesta signore di Rimini testimonia la forte preoccupazione di Obizzo per ...
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Bruxelles
Margherita Zizi
Una capitale europea
Capitale del Belgio, Bruxelles è situata a distanza quasi uguale dalla Francia e dai Paesi Bassi, dal Mare del Nord e dal Reno. Sin dal Medioevo fu importante [...] a un'effimera Repubblica del Belgio. I Francesi, che la occuparono tra il 1794 e il 1815, fecero di Bruxelles il capoluogo del dipartimento della Dyle.
Dalla città prese infine avvio il moto rivoluzionario da cui nacque, nel settembre del 1830, il ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] città (Firenze conferì a Fiorenzuola, nel 1332, uno stemma composto da un giglio e da una croce dimezzati, simboli del capoluogo e del popolo ). Ogni quartiere o sestiere della città (detti anche porte o rioni) possedeva una bandiera e un gonfalone ...
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(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] i dipartimenti Alpes de Haute-Provence, Alpes Hautes, Alpes Maritimes, Bouches du Rhône, Var e Vaucluse. Capoluogo Marsiglia. Corrisponde all’antica P., al Contado Venassino, al principato di Orange, alla sezione meridionale del Delfinato ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] in vescovato da S. Crescenzio, erroneamente confuso con un discepolo di S. Paolo. Nel sec. IV la città divenne capoluogo della provincia di Viennoise, della diocesi della Gallia meridionale che fu detta delle cinque, e più tardi delle sette provincie ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...