MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] anni seguenti al conseguimento della laurea: nel 1907 presentò al congresso di medicina interna tenutosi nel capoluogo siciliano la relazione La medicazione endovenosa nelle affezioni sifilitiche dei centri nervosi (in Gazzetta siciliana di medicina ...
Leggi Tutto
JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] di clinica pediatrica dell'Università di Palermo, istituita proprio in quell'anno, nel 1903 lo J. si trasferì nel capoluogo siciliano: qui lo accolse e lo introdusse negli ambienti culturali e nell'elitaria società locale l'amico I. Florio jr ...
Leggi Tutto
BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] di scienze mediche, fisiche e naturali di Genova, partecipò all'VIII Congresso degli scienziati che si tenne nel capoluogo ligure nel 1846. Come delegato degli Stati sardi partecipò nel 1851 al Congresso internazionale di Parigi, riunitosi per ...
Leggi Tutto
GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] anno l'antica scuola ostetrica della città. Divenne ordinario della disciplina nel 1927. Durante gli anni trascorsi nel capoluogo pugliese svolse un'attività intensissima: nel 1925 fondò la Società pugliese di ostetricia e ginecologia, nel 1927 ...
Leggi Tutto
MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] , che tuttavia declinò per dedicarsi ancora all'esercizio della chirurgia e dell'ostetricia come chirurgo condotto a Perugia. Nel capoluogo umbro fu chiamato, nel 1857, a dirigere la cattedra di clinica chirurgica e ostetrica. A seguito del decreto ...
Leggi Tutto
LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] divenuto il nuovo manicomio, il grande ospedale psichiatrico provinciale di Palermo destinato ad accogliere i malati di mente del capoluogo e di Catania.
Il L. dette alle stampe alcuni apprezzati lavori scientifici, tra i quali si ricordano: Sulla ...
Leggi Tutto
DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] e microbiologiche. Nel 1920 fu nominato, per concorso, professore straordinario d'igiene nell'università di Cagliari, ma nel capoluogo sardo insegnò solo per un anno, poiché nel 1921 fu chiamato a dirigere la cattedra di igiene della facoltà di ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Ermanno
Luigi Cardia
Nacque a Castiglione della Valle (frazione di Marsciano, provincia di Perugia) il 18 nov. 1895 da Amedeo e da Emma Zampini. Durante il primo conflitto mondiale prese parte [...] nello stesso anno, su chiamata della facoltà medica, direttore della clinica oculistica dell'università di Bari. Nel capoluogo pugliese concluse la sua brillante carriera, distinguendosi sul piano clinico, didattico e scientifico.
In campo clinico il ...
Leggi Tutto
GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] 1894, fu designato, con C. Fani, Z. Montesperelli e L. Tiberi, al ruolo di conferenziere nel banchetto organizzato nel capoluogo umbro in onore di P. Sabatier.
Personalità eclettica, il G., oltre agli studi di medicina, scrisse opere letterarie e ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] ai feriti, fu decorato con due medaglie al valor militare e confermato nell'ufficio presso il suo corpo, di stanza nel capoluogo ligure, anche dopo la pace di Villafranca. Nel 1862, inviato per alcuni mesi in Calabria al servizio di battaglione nella ...
Leggi Tutto
capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...