COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] di Milano il 14 giugno 1971, fu "Preannuncio del volo astrale nella poesia italiana".
Otto giorni dopo il C. si spense nel capoluogo lombardo, in casa di amici.
Fonti e Bibl.: T. Rovito, Letterati e giornalisti ital. contemp., Napoli 1922, p. 116; G ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] del Manzoni, redasse nel 1848 l'atto che sanciva l'annessione della Lombardia al Piemonte. Al rientro degli Austriaci nel capoluogo lombardo, il G. riparò a Lugano, spostandosi spesso a Belgirate per incontravi il Manzoni, che dimorava allora a Lesna ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] del restauro. Nel 1904 fu definitivamente trasferito a Napoli, in qualità di direttore della Pinacoteca al Museo. Nel capoluogo campano conobbe gli intellettuali che vi operavano, in particolare Croce, Di Giacomo e Gemito. Accanto all'attività di ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] mensile dai dieci ai venticinque scudi, della quale potrà godere fino alla morte, a coronamento di una predilezione per il capoluogo toscano che diventerà emblematica come se di per sé corrispondesse a una opzione polemica per il classicismo e che fu ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] fino all'ottobre, quando si trasferì a Pisa, attratto dal clima, fino agli inizi di giugno del 1828. Rientrato nel capoluogo toscano, ne ripartì nel novembre per Recanati in compagnia di V. Gioberti, conosciuto un mese prima al Gabinetto Vieusseux.
L ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...