ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] tra le classi alla fine del Medioevo.
L'E. si trasferì nel 1920 all'università di Palermo. Nel capoluogo siciliano incentivò il suo impegno politico nel partito nazionalista divenendo membro del Comitato centrale e presidente della sezione cittadina ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] il suo mandato, due anni più tardi tornava nel convento milanese di S. Vittore. Il C. si trovava ancora nel capoluogo lombardo, allorquando, il 15 giugno 1644, i decurioni del Consiglio generale della città lo eleggevano per una missione in Spagna ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] di Torino dell’incarico di lingua e letteratura persiana, che ottenne l’11 maggio 1885.
Stabilitosi con la moglie nel capoluogo piemontese – ove, il 25 febbraio 1886, nacque l’unico figlio, Carlo –, per un certo tempo poté tenere congiuntamente l ...
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GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] rotta seguita dallo Zeno. Intuendo il pericolo, Gaspare Spinola si pose all'inseguimento, dopo avere lasciato sei galee nel capoluogo dalmata; il lungo viaggio fu compiuto in breve tempo perché, già il 23 ottobre, la flotta genovese compariva davanti ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] «far la provintia di Calavria republica e ponerla in libertà». L’idea era di abbattere il governo nel capoluogo provinciale: Ponzio «cominciò in Catanzaro a predicare rebellione secondo la prophetia mia», confesserà Campanella. Il 10 settembre, in ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] di storia fino al 1925. In questo stesso periodo, esattamente nel 1923, ottenne la libera docenza all'università del capoluogo toscano, tenendo la lezione Le origini dello stato della chiesa. Il triennio 1923-1925 rappresentò per lui un periodo di ...
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DEL SARTO, Luigi
Mauro Cozzi
Nato a Firenze il 7 maggio 1812 dal commerciante fiorentino Giuseppe e da Maria Fuchs, fu allievo di Giuseppe Vannini nel corso di architettura della accademia di belle [...] -Zangheri, 1978) come pure una serie di restauri (palazzo Spini, porta di Badia) e di rifacimenti compiuti sempre nel capoluogo toscano nel corso degli anni Sessanta e Settanta. Fra questi ultúni la nuova facciata della chiesa di Ognissanti (1872 ...
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PLANCHER, Giuseppe
Franco Calascibetta
PLANCHER, Giuseppe. – Nacque a Fontevivo di Parma il 28 agosto 1870 da Luigi Costantino e da Caterina Marianna Magnani.
Dopo la licenza liceale, nel 1888 si iscrisse [...] di Cagliari, ma essendo scoperta anche la corrispondente cattedra all’Università di Palermo, fu chiamato a insegnare nel capoluogo siciliano per il 1905-06. Nell’anno successivo, poi, giudicato eleggibile nel concorso come professore straordinario di ...
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POLENTA, Obizzo da
Simona Cantelmi
POLENTA, Obizzo da. – Nacque a Ravenna, probabilmente attorno agli anni Sessanta o Settanta del Trecento, da Guido III da Polenta ed Elisa d’Este.
Le sue numerose [...] di senatore a Venezia gli procurò la nomina di capitano della città di Padova. Nel 1415 si trovava nel capoluogo veneto: nell’occasione, una fitta corrispondenza con Carlo Malatesta signore di Rimini testimonia la forte preoccupazione di Obizzo per ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Biordo Michelotti, eliminato da una congiura nel marzo 1398, i Perugini esuli intensificarono le operazioni militari dirette a sottrarre castelli al capoluogo: il F. fu tra i più attivi. I raspanti, per impedire il ritorno dei nobili, il 20 o 21 genn ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...