FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] che il 29 genn. 1853 venne autorizzata a costruire la linea Genova-Voltri, primo tratto della litoranea. Il capoluogo ligure si risvegliava in quegli anni a nuova vita grazie alle iniziative cavouriane, ai progetti ferroviari collegati con quelli ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] ed egli, insieme con il vicelegato G. Giustiniani, partì lo stesso giorno da Ravenna fermandosi però a Rimini. Ritornò nel capoluogo il 20 luglio, dopo la partenza delle truppe francesi, ma preferì poi risiedere ancora a Rimini dal 2 agosto all'11 ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] contare su La Nuova Antologia, convinse il F. e gli altri a dotarsi di un analogo strumento. Nacque così nel capoluogo campano (1872) il Giornale napoletano di filosofia e lettere, diretto da B. Spaventa, da Imbriani e dal F.; interrotta dopo ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] collezione Diotallevi di Rimini (Tambini, 1992), ma la provenienza originale del dipinto da una delle maggiori chiese del capoluogo romagnolo - la chiesa domenicana di S. Cataldo o la stessa cattedrale di S. Colomba, demolite entrambe al principio ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] privato quotidiano, fatto di cure della terra e di intimità domestiche e solo raramente intervallato da qualche puntata nel capoluogo. Pertanto egli doveva trovarsi a Milano per affari occasionali quando, colpito da apoplessia, fu ricoverato presso l ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] come vicedirettore della sezione.
Per oltre un decennio il L. fu perfettamente integrato nel contesto politico e industriale del capoluogo lombardo. Nell'aprile 1925 aveva aderito al Manifesto degli intellettuali del fascismo, e nel marzo 1926 si era ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] di Milano. Nel 1867 fu tra i soci promotori dell'Associazione industriale italiana, fondata quello stesso anno nel capoluogo lombardo per iniziativa di alcuni tra gli esponenti più prestigiosi dell'imprenditoria e dell'aristocrazia milanese. Per un ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] concorsi lirici.
Il 16 sett. 1942 aveva sposato a Milano il tenore Giacomo Signorelli, da cui ebbe una figlia. Nel capoluogo lombardo morì il 3 sett. 1981.
Ammirata per la bellezza fisica oltre che per la sua arte interpretativa, la critica osservò ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] e andarono distrutti e dispersi dipinti, documenti e disegni, alcuni dei quali successivamente individuati dagli amici nei mercatini del capoluogo toscano.
Alla galleria del Bramante di Milano, nel 1947, si tenne una sua personale di 40 dipinti.
Il K ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] che interessavano Savona, città d'origine della sua famiglia: nel 1926 fu tra coloro che ne favorirono l'elevazione a capoluogo di provincia; e, due anni dopo, concorse a evitare che la locale Cassa di risparmio - la quale intendeva salvaguardare la ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...