CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] come ricorda O. Malagodi (pp. 124 s.), almeno fin dal maggio aveva segnalato la difficile situazione dell'ordine pubblico nel capoluogo piemontese, i disagi e le privazioni cui era sottoposta la popolazione e la forte presenza di una classe operaria ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] in città fino al 31 genn. 1549; il 1° febbraio si trasferì a Pirano, nella medesima diocesi; fece ritorno nel capoluogo il 18, proseguendo la sua opera per il resto del mese. Prima di iniziare gli interrogatori tenne nella cattedrale due prediche ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] della "grande" Pescara, che nel 1927, nel quadro di una più generale riorganizzazione dei poteri locali, venne eretta capoluogo della nuova provincia abruzzese. Il 19 nov. 1928 sposò Giuseppina Marenghi, appartenente ad una famiglia della borghesia ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] del governo per il collegamento tra Genova e l'America, e annunciando all'E. che intendeva recarsi di li a poco nel capoluogo ligure per meglio studiarne le necessità commerciali: in tale occasione avrebbe molto gradito il suo aiuto e i suoi lumi.
La ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] dal D. con procura del notaio Baldo Fini di Figline. La vendita riguardava parte delle entrate di Lapalud, capoluogo di Bollène, allora nella vicaria di Mornas, per periodi di tempo concordati. Come rappresentante dei rettori pontifici, il ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] .
Una deliberazione degli operai di S. Maria del Fiore del 26 maggio 1517 rende nota l'autorizzazione di scolpire nel capoluogo toscano un "laborerium de marmore conductus ad faciendum a Rege Ungariae" (ibid., p. 494). L'opera, che doveva essere ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] , che aveva lasciato Torino tra la fine del 1727 e l'inizio del 1728, trovando un prestigioso impiego nel capoluogo lombardo come questore della Giunta del censimento. La notizia, subito comunicata - fra gli altri - a Muratori, era un'ulteriore ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] a Genova ad un piccolo strumento, una "operetta" come la definisce l'organaro scrivendo il 5 luglio di quell'anno dal capoluogo ligure ai deputati dell'Incoronata; nella lettera egli esprimeva anche il suo "dispiacere" al sapere che l'organo da lui ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] della sua esperienza e soprattutto dei saldi collegamenti personali che egli continuava ad avere con la società civile del capoluogo lombardo. A sua volta il L. nutrì forse l'illusione che il fenomeno Mussolini potesse rivelarsi passeggero e che ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Marina militare da Genova a La Spezia, attribuendo ai governanti piemontesi la precisa volontà di danneggiare e soprattutto umiliare il capoluogo ligure; e infine nel 1858 faceva parte del collegio di difesa nei processi per i moti genovesi dell'anno ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...