MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...]
Nel frattempo aveva aperto uno studio legale a Milano, diventando presto uno fra i più noti penalisti del capoluogo lombardo. Uomo di vasta cultura, conoscitore delle lingue classiche e di diverse lingue orientali, bibliofilo appassionato, conquistò ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] Nello stesso anno partecipò al concorso per la cattedra di archeologia e storia dell'arte antica all'Università del capoluogo siciliano, risultando primo della terna dei vincitori, seguito da G. Libertini e da L. Pernier. Chiamato sulla cattedra, vi ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] qualche speciale privilegio, mediante cui si rendessepalese la particolare benevolenza della Corona verso i sudditi del capoluogo lombardo, nella fattispecie, la concessione della "naturalezza" spagnola ai cittadini di Milano.
Partito nel maggio 1660 ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] 'estuario del fiume Ndande - confine settentrionale della conquista d'Angola - proseguirono per terra con l'ausilio di portatori; al capoluogo furono accolti con ogni onore dalla governatrice in assenza del consorte, dom Theodosio da Vale de Lágrimas ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] in quanto egli fu eletto membro effettivo del nuovo comitato direttivo della sezione socialista milanese e, sempre nel capoluogo lombardo, entrò a far parte del comitato esecutivo della federazione provinciale del partito. Nello stesso periodo lo ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] organizzazione musicale ceciliana nel Trentino. Il fervore per la musica sacra nelle parrocchie, negli studentati e nello stesso capoluogo era tale al momento del rientro dell'E. da Roma che questi poté inserire, senza particolare difficoltà, la ...
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Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] Pecori Giraldi fu inviato a reggere la più importante e difficile zona della colonia, il Seraé Hamasen e rimase nel capoluogo, Adi Ugri, fino a quando vennero aboliti i comandi di zona in seguito all’istituzione del governatorato civile. Subentrò in ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] dove ottenne la cattedra di composizione e dove fu direttore incaricato dal '49 e titolare dal '55.
La sua attività nel capoluogo siciliano fu in quegli anni molto intensa: direttore d'orchestra, critico musicale del quotidiano L'Ora (dal '45 al '49 ...
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CENCELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nacque il 16sett. 1819 a Fabrica di Roma (Viterbo) dal conte Carlo e da Anna Leali; laureatosi in giurisprudenza si dedicò alla professione forense. Nel 1848, sottotenente [...] dei collegamenti ferroviari, con un conseguente disagio che si ripercuoteva sulla funzionalità dell'organismo municipale del capoluogo. A questi problemi locali e soprattutto all'urgenza della ferrovia interessò il Consiglio provinciale romano, di ...
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FERRONI, Guido
Alexandra Andresen
Nacque a Siena il 19 febbr. 1888 da Ferruccio e Guglielma Nucci. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari ma, stabilitosi a Firenze, frequentò la scuola libera [...] e di dibattito -, nel 1928 il F. partecipò alla prima mostra ufficiale del gruppo che fu ospitata nel capoluogo lombardo dalla galleria Milano.
Negli anni successivi, confermando la propria adesione alla poetica novecentista, il F. prese parte ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...