DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] , città nei pressi del fiume Tarija ai confini della Bolivia; il Soria, invece, verso la città di Salta, capoluogo dell'omonima provincia dell'Argentina nordoccidentale. Giunsero a destinazione nei primi giorni di settembre. A Oran, un incaricato ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] del 1904 (vol. XIV, coll. 109-268).
Nel pieno degli anni pavesi, e ancor più durante quelli trascorsi nel capoluogo lombardo prima della quiescenza, si dedicò, con il consueto rigore, al potenziamento dell’istruzione superiore in materia archeologica ...
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GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] anno l'antica scuola ostetrica della città. Divenne ordinario della disciplina nel 1927. Durante gli anni trascorsi nel capoluogo pugliese svolse un'attività intensissima: nel 1925 fondò la Società pugliese di ostetricia e ginecologia, nel 1927 ...
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MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] , che tuttavia declinò per dedicarsi ancora all'esercizio della chirurgia e dell'ostetricia come chirurgo condotto a Perugia. Nel capoluogo umbro fu chiamato, nel 1857, a dirigere la cattedra di clinica chirurgica e ostetrica. A seguito del decreto ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] il D. si trasferì a Firenze per esercitarvi l'attività forense. Durante i più che cinque anni di residenza nel capoluogo toscano egli accomunò costantemente l'impegno professionale a quello politico e strinse saldi legami di amicizia con autorevoli ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] 'epoca della sua permanenza nel Mirandolese. Ma a Milano il C. cercò di tradurre la proposta in realtà. Tuttavia anche nel capoluogo lombardo i tentativi pratici compiuti dal C. in questa direzione non ottennero il successo sperato, e non solo per la ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] . Il giorno successivo, in piazza Duomo, tenne il suo primo comizio, annunciando alla radio l’avvenuta liberazione del capoluogo lombardo.
Insignito della medaglia d’oro al valor militare per meriti partigiani (1953), identificò nella Resistenza l ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] da escludere che si trattasse semplicemente di Andrea, protagonista di un refuso non raro in questo tipo di documenti. Nel capoluogo i due dovevano essere giunti da tempo, poiché la loro cultura figurativa appare più fiorentina che senese, ed è stato ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] l'inclusione tra i collaboratori stabili de La Stampa (1926-27) e della Gazzetta del popolo (1928-30). Nel capoluogo piemontese fondò quindi, insieme con E. Rapetti e con il patrocinio del presidente del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] italiani; e, poco dopo, nel marzo 1915, in occasione del VI congresso nazionale che la stessa Federazione celebrò nel capoluogo ligure, tenne una relazione sul tema: "Per la dignità della cattedra". Nel novembre 1913 fu eletto presidente diocesano ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...