PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] avviare il proprio trasferimento a Bologna, dove in breve tempo si stabilì con la famiglia. Il 31 agosto 1453 è registrato nel capoluogo emiliano assieme a quattro figli, due nipoti e alla madre (Fabriczy, 1903, pp. 3 s., 9; Supino, 1910, pp. 90 s ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] per invocare la guarigione del granduca. La morte di Cosimo, avvenuta nel 1621, impedì però l'invio dell'altare nel capoluogo lombardo. Della composizione, smembrata intorno al 1789 e in parte fusa, si conserva attualmente solo il rilievo centrale in ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] anche nell'ambiente torinese. Pittore di facile ispirazione, fu solo sfiorato dalle nuove tendenze artistiche emergenti nel capoluogo subalpino. Della sua instancabile produzione sono ancora testimonianza l'affresco con i Re magi, già nella cappella ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] ), nel 1936-38 portò a termine con Gambetta nel palazzo comunale della stessa città un ciclo sulla storia del nuovo capoluogo di provincia. Datano agli stessi anni le personali organizzate al palazzo delle poste di Savona con la presentazione di ...
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GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] per l'arte sacra in Italia e della commissione diocesana di Genova.
Il G. morì a Genova il 24 marzo 1977.
Nel capoluogo ligure, presso la raccolta Frugone, si trovano il marmo Ragazzo nudo ("Balilla") e un Ritratto di Lazzaro G.B. Frugone (1937) in ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] a Milano.
Difficile è capire per quali strade, ma l’8 novembre 1572, dunque, Peterzano era già al lavoro nel capoluogo lombardo, dove realizzava gli affreschi nella controfacciata della chiesa di S. Maurizio al monastero Maggiore. Il contratto e l ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] da Vanvitelli, dove dal 1760 fu aiutato dal figlio Filippo.
Secondo Costanzo potrebbero ascriversi al M. altre opere nel capoluogo marchigiano, come il palazzo Millo, il palazzo dei Leonardi, e la sistemazione della piazza antistante la chiesa di S ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] di Bologna (Venturi, 1892), essa fu poi rimontata nella collocazione originaria in S. Francesco (Id., 1908).
Durante il soggiorno nel capoluogo emiliano il F. eseguì anche il portale di palazzo Bevilacqua e il Monumento funebre di Pietro Fieschi in S ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] .
Una deliberazione degli operai di S. Maria del Fiore del 26 maggio 1517 rende nota l'autorizzazione di scolpire nel capoluogo toscano un "laborerium de marmore conductus ad faciendum a Rege Ungariae" (ibid., p. 494). L'opera, che doveva essere ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] collezione Diotallevi di Rimini (Tambini, 1992), ma la provenienza originale del dipinto da una delle maggiori chiese del capoluogo romagnolo - la chiesa domenicana di S. Cataldo o la stessa cattedrale di S. Colomba, demolite entrambe al principio ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...