ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] poté puntare al centro del potere bizantino. Con tenace mobilitazione, a partire dall’agosto del 1068 assediò Bari, il capoluogo bizantino del Sud, usando macchine da guerra e cercando di sfruttare i dissensi interni alla popolazione urbana. Prevalse ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] quasi due anni privo di incarichi. Il 28 febbr. 1870 fu finalmente nominato reggente della prefettura di Catanzaro. Nel capoluogo calabro, dove il 15 aprile si presentò con un indirizzo inflorato di singolari ridondanze, fu subito sul piede di guerra ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] da Vanvitelli, dove dal 1760 fu aiutato dal figlio Filippo.
Secondo Costanzo potrebbero ascriversi al M. altre opere nel capoluogo marchigiano, come il palazzo Millo, il palazzo dei Leonardi, e la sistemazione della piazza antistante la chiesa di S ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] , G. Doria ed altri) per porgere a Carlo Alberto un indirizzo munito di firme raccolte per le vie del capoluogo ligure e invocante la guardia civica e l'espulsione dei gesuiti, ritenuti ispiratori della reazione. L'iniziativa dei liberali genovesi ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] nel 1168, il M. promosse, in funzione chiaramente antibizantina, il matrimonio fra il figlio Leonardo, conte di Ossero (capoluogo di Cherso e Lussino), con una principessa serba, figlia di Desa «gran zupano» della Rascia, fuggito nel 1166 alla ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] fu chiamato da Stefano Parisi, citymanager di Milano, per un progetto di modernizzazione del mercato del lavoro del capoluogo lombardo. Il progetto fu portato avanti prima con Parisi stesso e poi, quando Parisi fu chiamato a dirigere Confindustria ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] costituiva un pericolo per i molteplici equilibri interni al Ducato. Entrambi i capitani attaccarono perciò congiuntamente il capoluogo lombardo, riuscendo a riprenderne il controllo ed eliminando la presenza francese dal Milanese. Ma l'alleanza tra ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] di Bologna (Venturi, 1892), essa fu poi rimontata nella collocazione originaria in S. Francesco (Id., 1908).
Durante il soggiorno nel capoluogo emiliano il F. eseguì anche il portale di palazzo Bevilacqua e il Monumento funebre di Pietro Fieschi in S ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] come ricorda O. Malagodi (pp. 124 s.), almeno fin dal maggio aveva segnalato la difficile situazione dell'ordine pubblico nel capoluogo piemontese, i disagi e le privazioni cui era sottoposta la popolazione e la forte presenza di una classe operaria ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] in città fino al 31 genn. 1549; il 1° febbraio si trasferì a Pirano, nella medesima diocesi; fece ritorno nel capoluogo il 18, proseguendo la sua opera per il resto del mese. Prima di iniziare gli interrogatori tenne nella cattedrale due prediche ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...