GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] oblati di S. Massimo; all'erezione di nuove parrocchie e agli studi per la revisione del territorio di quelle del capoluogo piemontese; alla raccolta di fondi per la costruzione di un nuovo seminario; al restauro del duomo quattrocentesco di Torino ...
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ROSSI, Tullio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1903 da Francesco, magistrato presso la Corte dei conti (Montanaro, 1989-90, p. 331), e da Ester Codebò.
Preclusagli, per volontà dei familiari, [...] presso Firenze. Del 1947 è il progetto per la valorizzazione del tombolo della Feniglia a Orbetello (Grosseto); ancora nel capoluogo toscano si segnalano i lavori di adeguamento nel palazzo Canevaro, sede del consolato degli Stati Uniti (1948), e gli ...
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TEOFILO da Vairano
Salvatore Carannante
TEOFILO da Vairano. – Di questo frate agostiniano, maestro di Giordano Bruno, non sono noti né il nome da laico né la data di nascita; con tutta probabilità trascorse [...] Colonna era stato nominato viceré di Sicilia, e si sarebbe insediato a Palermo nel mese di aprile; proprio nel capoluogo siciliano Teofilo si trovò sicuramente nella primavera dell’anno successivo, come ci informa una lettera del 4 aprile 1578 ...
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LIVI, Ridolfo
Massimo Aliverti
Nacque a Prato il 13 luglio 1856, secondo dei sei figli di Carlo, illustre psichiatra, e di Giuseppina Costantini. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove nel 1858 il padre [...] conflitto mondiale assunse, con il grado di colonnello medico, la direzione sanitaria del corpo d'armata territoriale del capoluogo toscano e, successivamente, quelle della zona Carnia e poi della 6a armata. Terminate le ostilità, riprese servizio a ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] a riconquistare alla Chiesa Bologna e Perugia, partì alla volta delle due città, il C. lo seguì e lo accompagnò nel capoluogo umbro prima, dove il pontefice addivenne a un accordo con Gian Paolo Baglioni, e poi a Bologna, che Giovanni Bentivoglio ...
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MARONGIU, Anna
Maura Picciau
MARONGIU (Marongiu Pernis), Anna. – Scarse notizie e una esigua letteratura critica documentano la vita e l’opera di questa illustratrice nata a Cagliari il 1° genn. 1907 [...] che il progetto si realizzasse.
Contemporaneamente, tra il 1936 e il 1941 la M., che ormai risiedeva piuttosto stabilmente nel capoluogo sardo, disegnò, incise e stampò la serie delle Vedute di Cagliari, per la quale è a tutt’oggi ricordata.
Si ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] e all'obbedienza; nei mesi successivi fu anche prefetto della città, addossandosi praticamente l'intera amministrazione del capoluogo e della regione. Organizzò in maniera efficace le operazioni di approvvigionamento, sanità, traffico, comunicazioni ...
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FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] di Napoli, dove ai suoi trenta acquerelli si affiancarono quindici ceramiche della figlia Diana.
Negli anni Cinquanta espose spesso nel capoluogo campano, sia in personali sia in collettive. Nel 1955 pubblicò a Napoli - dove nel 1916 era apparso il ...
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GUCCI, Rodolfo (in arte Maurizio D'Ancora)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze il 16 luglio 1912 da Guccio e Aida Calvelli, ultimo di sei figli.
Il padre era proprietario in città, a via della Vigna, di [...] Napoleone dopo quelli di Firenze e Roma, di cui si occupò in qualità di direttore trasferendosi, dal 1949, nel capoluogo lombardo.
Il suo ritorno coincise con una importante fase di trasformazione dell'azienda, da artigiana a industriale. Insieme con ...
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SAVINI, Savino
Roberto Balzani
– Nacque a Bologna il 1° ottobre 1813 da Carlo Antonio e da Teresa dei conti Carati.
La famiglia apparteneva al milieu notabilare di tendenze napoleoniche. Il padre diresse [...] sé a Bologna, durante il governo provvisorio. Solo il vecchio amico Ulisse Bandera, divenuto direttore di polizia nel capoluogo felsineo, riuscì a trovare per lui un incarico di vicerettore all’Università, che tuttavia Savini non ricoprì mai.
Morì ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...