GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] collaboratore del Corriere della sera, il G., nel 1933, si trasferì con la famiglia da Ivrea a Milano. Nel capoluogo lombardo rimase fino al 1943, allorché, per sfuggire ai bombardamenti alleati, si stabilì definitivamente a Portofino, località nella ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] , rappresentò un'esplicita dichiarazione di ostilità nei confronti di Milano, considerata la costante tendenza del capoluogo lombardo a garantire un orientamento politico antifedericiano delle città affiliate attraverso l'invio di propri funzionari ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] le personalità invise al regime, assumendo i collaboratori graditi ai vari gerarchi che esercitavano il potere nel capoluogo lombardo e sollecitando i redattori più capaci a chiedere la tessera del PNF, in ottemperanza alle direttive dell ...
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ROI, Pietro
Stefano Franzo
– Nacque a Sandrigo (Vicenza) il 23 novembre 1819 da Giovanni, negoziante e venditore di canape, e da Giuseppina Caldana.
Dopo il trasferimento della famiglia a Vicenza, grazie [...] tempo come più vivaci nelle cronache del Gondoliere, della Gazzetta di Venezia e del Giornale Euganeo.
Se nel capoluogo vicentino Roi lasciò interventi di natura marginale, assecondando talora un gusto orientato verso proposte diminutive, come accade ...
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STRASSOLDO, Giulio Giuseppe
Marco Meriggi
– Nacque a Gorizia il 1° settembre 1771 dal conte Vincenzo Strassoldo di Sotto, del ramo di Chiasottis, e da Amalia di Valvasone-Cucagna.
Il padre era consigliere [...] come Silvio Pellico, Pietro Maroncelli e Federico Confalonieri. E con una circolare del 6 maggio 1821 ordinò che in ogni capoluogo di provincia della Lombardia venisse solennemente cantato un Te Deum in segno di celebrazione del soffocamento del moto ...
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ORSOLINI CENCELLI, Valentino
Erminia Ciccozzi
ORSOLINI CENCELLI, Valentino. – Nacque a Magliano Sabina il 7 febbraio 1898, da Alberto dei conti Cencelli Perti e da Vittoria Orsolini Marescotti, entrambi [...] di acqua potabile, fabbricati, ma anche 14 borgate rurali e cinque centri urbani (quattro comuni e un capoluogo di provincia).
Durante la gestione di Orsolini Cencelli l’ONC lavorò per «trasformare il bracciante da lavoratore avventizio ...
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SALANI, Adriano
Alice Cencetti
SALANI, Adriano. – Nacque a Firenze il 17 ottobre 1834, come attestano i registri battesimali del Battistero di Firenze e la lapide nel fiorentino cimitero di Soffiano, [...] la piemontese Carolina Invernizio, con cui Salani strinse un connubio professionale talmente felice da trovarle casa nel capoluogo toscano proprio davanti al suo stabilimento tipografico in viale Militare. Delle opere della scrittrice furono tirate ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] dati biografici certi su di un personaggio che per un determinato periodo dovette comunque risiedere, e probabilmente anche morire, nel capoluogo umbro. Sulla base di questa carenza di notizie, la morte di L. si porrà con qualche incertezza, e solo ...
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SOMENZARI, Teodoro Pietro
Marco Manfredi
SOMENZARI, Teodoro Pietro. – Nacque a Viadana in provincia di Mantova il 1° luglio 1771 da Giovanni, piccolo possidente, e da Maddalena Ghidoni.
Dopo essersi [...] , allo scopo di far fronte alla difficilissima situazione di Bologna. Nell’estate del 1802 infatti si erano manifestati nel capoluogo del dipartimento del Reno crescenti atti di violenza sfociati in una rivolta contro le nuove autorità, in cui le ...
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SIMONETTA, Francesco detto Cecco
Michele Cattane
– Nacque a Milano il 24 gennaio 1813 da Giambattista e da Luisa Ciani.
Il padre era un ricco possidente originario della sponda piemontese del lago Maggiore, [...] passava in proverbio» (Adamoli, 1892, p. 175) tra gli ufficiali garibaldini.
Finita la guerra, si stabilì definitivamente nel capoluogo lombardo, pur continuando a frequentare la villa di Intra, dove nel giugno del 1862 ospitò Garibaldi durante una ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...