ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] , il 30 agosto Bologna si arrendeva.
Altre volte E. tornò nell'inquieto Bolognese, come in occasione della crisi che agitò il capoluogo nel luglio 1430. Solo la morte di Martino V e l'elezione il 3 marzo 1431 di Eugenio IV permisero l'accordo tra ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] di piedi in primo piano, lavorati con realismo caravaggesco; ombre che vanno a scavare nella materia preziosa delle stoffe.
Nel capoluogo salentino il F. stabilì la propria residenza per un lungo periodo e, probabilmente, conobbe Rosa Lolli, la donna ...
Leggi Tutto
COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] napoletani che si esibivano durante le manifestazioni musicali organizzate in occasione dell'Esposizione che si teneva nel capoluogo lombardo. Di nuovo a Napoli, dimora fissa di questi anni, nonostante il suo temperamento esuberante lo portasse ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] il maestro, chiamato alla corte degli Asburgo per il restauro del Palazzo ducale. Quasi subito dopo il trasferimento nel capoluogo lombardo, l’architetto napoletano lasciò il lavoro nelle mani di Piermarini il quale, nel novembre dello stesso anno ...
Leggi Tutto
MAZZOTTI BIANCINELLI, Lodovico
Marina Romani
– Nacque a Chiari, presso Brescia, il 21 giugno 1870 da Francesco Mazzotti e da Angelica Bellini. Il cognome Biancinelli venne aggiunto con r.d. 28 marzo [...] discusse operazioni finanziarie realizzate nella penisola. Già qualche anno prima, tuttavia, il suo nome aveva acquisito nel capoluogo lombardo una poco lusinghiera fama, connessa a un processo d’aggiotaggio per manovre ribassiste, che fu intentato ...
Leggi Tutto
GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] all'intercessione del marchese presso il granduca, il G. poté rompere il contratto con il Dubois e partire verso il capoluogo toscano. Il viaggio si svolse, a differenza dell'andata, via terra, attraverso la Francia e l'Italia del nord, permettendo ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] il F. si mostrò anche deciso assertore della creazione di una nuova provincia che avesse La Spezia come capoluogo.
Al convegno del maggio-giugno 1913 sul riassetto amministrativo della Lunigiana, egli presentò una documentata indagine sul patrimonio ...
Leggi Tutto
ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] Piccinni di Bari. Spinto dall’insegnamento, si trasferì con la madre in una casa a Torre a Mare, a sud del capoluogo.
Durante il conflitto, per assolvere gli obblighi militari, partecipò a un corso per allievi ufficiali, ma venne congedato nel 1941 ...
Leggi Tutto
TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] sotto la direzione di Arturo Toscanini, che pure lo aveva scelto, dopo averlo ascoltato. In autunno tornò nel capoluogo lombardo al Lirico, feudo di Casa Sonzogno, debuttando come Gleby nella Siberia di Giordano, Michonnet nell’Adriana Lecouvreur ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] il ruolo di ingegnere superiore del Dipartimento e si dedicò, tra l’altro, al restauro del Goldenes Dachl. Nel capoluogo tirolese, dove prestò servizio fino alla fine della prima guerra mondiale, viveva anche il fratello Simone, capomastro, che fu ...
Leggi Tutto
capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...