PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] chiarottiniana.
In una serrata serie di opere scalate tra il 1825 e il 1830 Paghini ebbe poi modo di decorare nel capoluogo lo studiolo di casa Di Prampero con un tondo a soggetto allegorico apertamente ispirato alla pittura di Giambattista Canal, il ...
Leggi Tutto
CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] studi musicali e a quelli universitari nel capoluogo lombardo. Allievo di Giuseppe Frugatta, docente di pianoforte al conservatorio di Milano, e di Giulio Cesare Paribeni per la composizione, si perfezionò successivamente in direzione a Strasburgo, ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] tempi di Firenze capitale, l’abitudine ai lunghi soggiorni nel capoluogo toscano, egli frequentò il ginnasio e la prima classe liceale presso il fiorentino liceo Michelangiolo, trasferendo l’iscrizione a Padova nel 1915. Al Michelangiolo divenne ...
Leggi Tutto
SOLARI, Giuseppe (Giuseppe Gregorio Maria)
Gabriele Scalessa
– Secondo di tre figli, nacque il 12 marzo 1737 a Chiavari, da Giovan Agostino e da Maria Rosa Bianca Guarneri. Per volere dei genitori, che [...] volevano che avesse cittadinanza genovese, fu battezzato nel capoluogo ligure all’età di sei anni, nella chiesa di San Donato.
A onta del volere del padre, che intendeva indirizzarlo allo studio del diritto, mostrò subito precoce interesse per le ...
Leggi Tutto
FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] che era allora ispettore della Soprintendenza ai monumenti del capoluogo lombardo e svolgeva una coraggiosa attività di critico d'arte. Proprio nel gruppo di Nuove tendenze, di cui Nebbia fu promotore con L. Dudreville, la F. esordì non ancora ...
Leggi Tutto
NICOLA, Giovanni
Claudio Rabaglino
NICOLA, Giovanni. – Nacque a Caravaggio, in provincia di Bergamo, il 1° agosto 1890.
Frequentata la scuola elementare, poco più che decenne entrò nel mondo del lavoro, [...] del partito e nella ricostituita CGIL (Confederazione generale italiana del lavoro); in seguito fu eletto, sempre nel capoluogo lombardo, prima nel Consiglio comunale e poi in quello provinciale.
Negli anni Cinquanta fu costretto ad abbandonare l ...
Leggi Tutto
MONDOLFO, Ugo Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque a Senigallia il 26 giugno 1875 da Vito e da Sigismonda Padovani in una famiglia di ebrei benestanti. Dopo il liceo, all’età di diciassette anni, si iscrisse [...] a Terni per insegnare nel locale istituto tecnico, e due anni dopo stabilì definitivamente la sua residenza a Milano. Nel capoluogo lombardo, pur continuando a insegnare al liceo Berchet, il M. fu sempre più preso dall’attività politica e dal ...
Leggi Tutto
MINARELLI, Vittorio
Gian Luca Podestà
– Nacque il 30 giugno 1907 a Quarto Inferiore, frazione di Granarolo dell’Emilia, in provincia di Bologna, da Quinto e da Filomena Sarti; poco tempo dopo la sua [...] famiglia si trasferì a Borgo Panigale, un sobborgo del capoluogo emiliano.
Il M. frequentò le scuole elementari fino alla 6ª classe; costretto ad abbandonare gli studi e a cercare lavoro a causa della morte del padre, fu assunto dallo scultore M. ...
Leggi Tutto
SPERA, Guido
Tiziana Trippetta
– Nacque a Tito (Potenza) l’11 febbraio 1886 da Carlo e da Dina Albarella D’Afflitto (Laurino, in Radogna et. al., 2009, p. 75).
Trascorsa l’infanzia a Tito, dove frequentò [...] le scuole primarie, si diplomò poi nel capoluogo lucano, presso il liceo classico Salvator Rosa, e, nel 1906, si trasferì a Napoli, dove risiedevano gli zii e i nonni materni. Qui, mentre frequentava la scuola superiore di agricoltura di Portici, ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrari), Antonio (probabilmente Giuseppe al secolo)
Aldo Bartocci
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) nella seconda metà del sec. XVI, fu religioso dell'Ordine dei carmelitani e, date le scarse [...] notizie biografiche, si può ipotizzare che la sua formazione musicale sia avvenuta nel capoluogo siciliano. là probabile che il F., entrato nell'Ordine carmelitano dove assunse il nome di Antonio, possa essere identificato con il Giuseppe Ferraro, ...
Leggi Tutto
capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...