ZAGATO, Ugo
Alessandro Sannia
– Nacque a Gavello, in provincia di Rovigo, il 25 giugno 1890, ultimo di sei fratelli, in una famiglia contadina di umili condizioni. Quando venne alla luce, suo padre [...] disegno industriale del Regio Istituto tecnico Santa Marta (oggi Istituto di istruzione superiore Carlo Cattaneo) a Milano. Nel capoluogo conobbe Amelia Bressello, che proveniva anche lei dalla medesima zona del Veneto e che sarebbe poi diventata sua ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] comunale di Viterbo nel 1837, e l'anno successivo governatore dell'ospedale grande degli infermi nel medesimo capoluogo.
I Caprini mantennero altresì amichevoli rapporti con la famiglia di Luciano Bonaparte, conosciuto da Domenico a Parigi ...
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MEDICI TORNAQUINCI, Aldobrando
Giuseppe Sircana
– Nacque a Terranuova Bracciolini, presso Arezzo, il 14 ag. 1909 da Cosimo, marchese della Castellina, e da Carmelita Cigala Fulgosi.
Interruppe gli studi [...] disponibilità di quest’ultimo a promuovere un colpo di Stato contro B. Mussolini.
L’organizzazione liberale nel capoluogo toscano era allora inesistente né figurava alcun rappresentante liberale nel Comitato interpartiti, costituito a Firenze tra la ...
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ZANETTI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
ZANETTI (Miti, Mitizanetti), Giuseppe. – Nacque a Modena il 9 ottobre 1859, figlio di Vincenzo, avvocato, politico e consigliere cittadino, e di Amalia Miti, appartenente [...] spinsero a trasferirsi, nei bienni 1875-76 e 1876-77, presso l’Accademia di belle arti di Bologna. Nel capoluogo emiliano frequentò con una certa discontinuità l’istituto d’arte; ai consueti insegnamenti preaccademici (elementi di ornato, di figura ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] del territorio, la città di Perugia lo inviò a Roma per ottenere dalla Consulta straordinaria che Perugia fosse scelta come capoluogo del nuovo dipartimento del Trasimeno, ma non ebbe successo perché la Consulta, forse per il passato repubblicano di ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] inviarlo a Milano, perché potesse perfezionarsi nello studio del canto con il maestro Giacomo Panizza. Giunto nel capoluogo lombardo, venne introdotto nei salotti aristocratici della città, ove poté stringere amichevoli rapporti con i personaggi più ...
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RAMAZZOTTI, Guido
Mario Perugini
RAMAZZOTTI, Guido. – Nacque a Roma il 7 dicembre 1917, da Ausano e Anita Magnani. Fu erede di quinta generazione di una famiglia di imprenditori attivi nel settore liquoristico.
Il [...] dotata di attrezzature ancora modeste e vincolata dalle ridotte dimensioni di un mercato ancora essenzialmente limitato al capoluogo lombardo e a poche altre città dell’Italia settentrionale, nel corso degli anni Settanta dell’Ottocento conobbe ...
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VERSARI, Girolamo
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Meldola il 18 ottobre 1769 da Domenico e da Lucrezia Rolli.
Il padre, notaio, scelse per lui la carriera di medico e, dopo averlo fatto studiare dai tredici [...] nel 1800 e stabilirsi a Forlì dove, il 4 gennaio 1797, aveva sposato Giacoma Calletti.
In quella città, allora capoluogo del dipartimento del Rubicone, fu nominato nel luglio del 1800 medico condotto del popoloso rione di Schiavonia e dall’anno ...
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BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] di scienze mediche, fisiche e naturali di Genova, partecipò all'VIII Congresso degli scienziati che si tenne nel capoluogo ligure nel 1846. Come delegato degli Stati sardi partecipò nel 1851 al Congresso internazionale di Parigi, riunitosi per ...
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ALARIO, Francesco
Leopoldo Cassese
Nacque a Moio della Civitella, (Salerno) il 6 febbraio 1829. Brillante avvocato penale, dopo aver partecipato alla preparazione del moto insurrezionale del 1860 nel [...] lui usati. L'A. dedicò molta della sua attività alla realizzazione di notevole parte della rete stradale, che collegò al capoluogo i tre distretti di Sala, Vallo e Campagna. Si occupò della costruzione della ferrovia Eboli-Reggio (anch'essa oggetto ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...