JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] di clinica pediatrica dell'Università di Palermo, istituita proprio in quell'anno, nel 1903 lo J. si trasferì nel capoluogo siciliano: qui lo accolse e lo introdusse negli ambienti culturali e nell'elitaria società locale l'amico I. Florio jr ...
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SOMMARUGA, Angelo
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Milano il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista, negoziante di legname, e da Rachele Piccioli.
Frequentò la scuola tecnica di Milano, dove si diplomò [...] , in seguito organo del nascente socialismo italiano, fondato da Enrico Bignami a Lodi e poi trasferito nel capoluogo lombardo. Sommaruga strinse amicizia con alcuni dei suoi redattori, in particolare con Francesco Giarelli. Nonostante la giovane ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] riuscì a formarsi un'educazione artistica basata sullo studio delle opere d'arte antica e contemporanea presenti nel capoluogo toscano e sull'attenta osservazione del dato naturale secondo l'insegnamento di L. Bartolini.
Lavorò dapprima nello studio ...
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MELLONI, Mario
(Fortebraccio). –
Maddalena Carli
Nacque il 25 nov. 1902 a San Giorgio di Piano, presso Bologna, da Luigi e Clara Carlani.
Dopo aver frequentato il liceo nel collegio S. Carlo di Modena, [...] di Stasera (novembre 1961 - ottobre 1962), l’esperimento attraverso cui A. Terenzi provò a far rinascere, nel capoluogo lombardo, un’informazione pomeridiana di sinistra; eccessivamente dipendente dalle risorse e dai redattori di Paese sera, il ...
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RENDANO, Alfonso. – Nacque a Carolei (Cosenza) il 5 aprile 1853, da Antonio e da Giuseppina Bruno.
Si avvicinò precocemente alla musica, da autodidatta, suonando fin da bambino l’organo di una chiesa del [...] fece esordire nel 1866 al Circolo Bonamici di Napoli. Fu per breve tempo anche allievo di Sigismund Thalberg, che nel capoluogo campano aveva preso stabile dimora. Nel 1867 proprio Thalberg gli propiziò un incontro con Gioachino Rossini a Parigi, il ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] Kansu, toccò allo Shansi il compito di ospitare il primo sinodo che dal 6 giugno al 4 luglio 1880 accolse nel capoluogo, Taiyüan, i padri sinodali. Essendo però tutti i partecipanti inesperti di questioni sinodali il F. fu incaricato di preparare gli ...
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DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] di scultura V. Vela, del quale frequentò poi assiduamente lo studio fino al 1867, anno della partenza del maestro dal capoluogo piemontese.
Esordì alla mostra della Società promotrice di belle arti torinese nel 1860 con un bassorilievo e un busto di ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] un caruso che era riuscito a diventare amministratore di una zolfara, ebbe l’incarico di dirigere una miniera. Nel capoluogo nisseno intraprese gli studi magistrali all’istituto IX Maggio, dove insegnavano Vitaliano Brancati (di cui non fu allievo) e ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] sul G. fu tale che la critica ha ipotizzato o un suo apprendistato diretto o quantomeno un soggiorno di studio nel capoluogo ligure: supposizioni, confortate dalla certa amicizia che legava la famiglia dei Guidobono a Piola, il quale aveva tenuto a ...
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SERRA, Antonio
Luca Addante
– Nacque a Cosenza o in un suo casale (forse Dipignano), in una data imprecisata della seconda metà del XVI secolo. È stato supposto che suo padre fosse un giurista di nome [...] sulla doppia cittadinanza e sul fatto che al di fuori di Cosenza i casaleni usavano dichiararsi nativi del più noto capoluogo. Quanto al titolo di «utriusque iuris doctor», anch’esso corrisponde a quello dichiarato da Serra nel suo libro, dal quale ...
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capoluogo
capoluògo s. m. [comp. di capo e luogo, calco del fr. chef-lieu] (pl. capoluòghi, meno com. capiluòghi). – Località, per lo più centro abitato di maggiore o minore importanza, sede delle autorità preposte a una circoscrizione amministrativa...
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...