DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] i più che cinque anni di residenza nel capoluogo toscano egli accomunò costantemente l'impegno professionale a 238, 256-263, 280; I congr. naz. dei consiglieri comunali e provinciali socialisti. Res. sten.,Roma 1910, p. 272; Atti parlamentari. Camera ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] quindicinale della gioventù socialista Libertà! come vicedirettore.
Nel capoluogo lombardo fu sempre molto vicino a Turati, di con l'on. Luigi Montemartini, con cui preparò il congresso provinciale del PSU, tenutosi il 30 nov. 1924. Sempre a Milano ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] approvazione dei suoi progetti di riforma dell'amministrazione centrale e provinciale. Nel 1872 il C. divenne consigliere di Stato. Il e del procuratore del Re del tribunale del capoluogo della provincia e del comandante dei reali carabinieri ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] dal decennio francese, durante il quale Monteleone divenne capoluogo della Calabria Ulteriore. In quegli anni il C. clero di Montelione, Napoli 1843, p. 20). Il senso del provinciale isolamento è in lui più forte di quello dell'immensa utilità del ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] apri effettivamente a Genova il 5 sett. 1846 una "scuola provinciale di metodo". Di quel primo corso l'E. stese una all'E. che intendeva recarsi di li a poco nel capoluogo ligure per meglio studiarne le necessità commerciali: in tale occasione ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] Firenze capitale, l’abitudine ai lunghi soggiorni nel capoluogo toscano, egli frequentò il ginnasio e la prima il 3 febbraio 1946 ospitò nel suo palazzo il congresso provinciale dei partigiani indetto dall’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’ ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] 1816); consultore di Legazione; delegato della polizia provinciale di Bologna (1817-18); e soprattutto . Varni, Bologna 1992, pp. 115-143; R. Balzani, La questione del capoluogo. Localismi in azione nella Romagna di Pio VII, in Due papi per Cesena. ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] parte alla Commissione per la riforma del regolamento della legge comunale e provinciale presieduta da P. Fratta.
Il 26 nov. 1916 fu nominato che egli continuava ad avere con la società civile del capoluogo lombardo. A sua volta il L. nutrì forse l' ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] come l'on. Camagna, accettò la candidatura anche nel collegio del capoluogo e, dopo un'accesa campagna, fu eletto di stretta misura. nei loro confronti.
Il federale e il comandante provinciale della milizia volontaria per la sicurezza nazionale di ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] formazione frequentando biblioteche e ambienti culturali.
Nel capoluogo lombardo prese forma anche la sua vocazione politica 1910 fu eletto deputato all'Ufficio provinciale del lavoro e nel 1911 consigliere provinciale. Si andò delineando in questi ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
tesoreria
teṡorerìa (ant. teṡaurerìa) s. f. [der. di tesoro]. – 1. L’ufficio pubblico che disimpegna il servizio di cassa dello stato e che fa parte dell’amministrazione del Tesoro; t. dello stato, servizio svolto dalla t. centrale che compie,...