FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] scolastica. Dal 1899 al 1914 fu anche consigliere provinciale dell'Umbria.
Il passaggio ad un impegno politico bonifica del lago Trasimeno.
Il controllo sulla vita politica del capoluogo umbro permise al F. di dominare le competizioni elettorali, ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] danni, ed anche all'esecuzione del piano regolatore del capoluogo.
Fin dall'ag. 1841 il D. aveva ricevuto mutamenti nel sistema di nomina delle varie autorità comunali e provinciali. Mentre infatti in precedenza i consiglieri comunali erano nominati ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] si poneva in contrapposizione con i dirigenti del capoluogo e contestava la leadership di Gullo e del della lista dei combattenti.
Seguì, all'inizio del 1920, il congresso provinciale del partito, che sembrò sancire i nuovi rapporti di forza interni e ...
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mafia
Giovanni Bianconi
Una cupola piena di sangue
Con il termine mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione per il controllo del territorio, [...] il 1979 e il 1982 vennero assassinati nel capoluogo siciliano i responsabili locali dei due principali partiti . I capimandamento a loro volta si riuniscono nella commissione provinciale (o cupola). Da ultimo la mafia prevedeva anche una ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] , che proveniva da una famiglia della tradizionale aristocrazia provinciale piemontese, Pollio non poteva però vantare che un’ il comando della Brigata Siena, anch’essa di stanza nel capoluogo partenopeo, che tenne fino al 1906, quando venne promosso ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] . Insieme con altri membri del comitato esecutivo della federazione provinciale, come A. Caroti, E. Gennari, A. Aspettati socialisti gli impedì di entrare nel Consiglio comunale del capoluogo toscano. Sempre nel novembre 1920 la frazione comunista, ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] assicurandosi la nomina a membro del direttivo della federazione provinciale dei Fasci. Se i trascorsi bellici consentirono al 1927), di una imponente manifestazione commemorativa nel capoluogo. Il numero dei tesserati restò nondimeno insoddisfacente ...
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Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] Conquistata dal faraone Tuthmosi III verso il 1468, divenne il capoluogo della provincia che includeva Abina, la valle della Beqa’ mongola spazzò via gli Ayyubidi, D. divenne una capitale provinciale del sultanato mamelucco egiziano. La peste nera e, ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] .
Contrariamente a quella comunale, la popolazione provinciale ha presentato negli ultimi decenni una dinamica positiva, in gran parte riconducibile all’espansione dei Comuni che circondano il capoluogo, delle aree collinari e dei settori della ...
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Reggio nell’Emilia Comune dell’Emilia-Romagna (230,66 km2 con 171.084 ab. nel 2020, detti Reggiani), capoluogo di provincia. È posta nell’alta pianura emiliana, lungo la Via Emilia, fra Parma e Modena, [...] scende fino al corso del Po, al quale affluiscono l’Enza, il Crostolo e la Secchia.
La popolazione provinciale, come quella del capoluogo, registra una crescita costante, sia pure con un ritmo meno intenso. Tale dinamica si manifesta tuttavia con ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
tesoreria
teṡorerìa (ant. teṡaurerìa) s. f. [der. di tesoro]. – 1. L’ufficio pubblico che disimpegna il servizio di cassa dello stato e che fa parte dell’amministrazione del Tesoro; t. dello stato, servizio svolto dalla t. centrale che compie,...