LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] dove il padre aveva ottenuto il trasferimento, e nel capoluogo giuliano nacque il fratello Lorenzo, che sarebbe divenuto Parma il 2 febbr. 1969.
Membro dal 1948 del Consiglio sanitario provinciale di Parma, il L. fu a Pisa tra i soci fondatori della ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] al corso universitario di economia e commercio.
Nel capoluogo lombardo scosso dalla crisi postbellica, entrò in contatto sulle 28.000 copie e venivano stampate cinque edizioni provinciali, in corrispondenza dell'area di diffusione del quotidiano ( ...
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PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] cattolico, si diplomò nel 1862 presso il liceo del capoluogo ligure, frequentando poi la facoltà legale dell’Università di sia comunale che provinciale. Candidatosi pertanto in diverse tornate elettorali divenne consigliere provinciale nel 1886 e ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] il fratello, il clima di violenza e intimidazione diffuso nel capoluogo lombardo, che, a suo avviso, trovava un atteggiamento corrivo del G. fece seguito il commissariamento della federazione provinciale milanese; il 18 dic. 1928 il PNF inviò ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] le iniziative di maggior interesse proposte dal D. al Consiglio provinciale si segnala quella del 7 maggio 1843 per l'istituzione l'una in Teramo, l'altra in Città Sant'Angelo capoluogo del secondo distretto della provincia: il capitale iniziale di 1 ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] marchese Luigi Ridolfi, egli divenne vicefederale del capoluogo toscano. Nel 1929 subentrò a Ridolfi, Firenze, in qualità di federale diede un grande impulso alla federazione provinciale del PNF (Partito Nazionale Fascista) portando i suoi iscritti da ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] vicepresidente.
Il suo impegno parlamentare non travalicò mai i confini provinciali della sua terra e della sua città, verso le di Clemente Mauro, ne divenne un valido sostenitore nel capoluogo e in provincia, nonostante, sempre insieme con il Mauro ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] Consiglio G. Postiglione oltrepassò i limiti personalistici per configurarsi come antagonismo tra il fascismo provinciale e quello del capoluogo. Nel conflitto tra fascisti e nazionalisti ('22-'23), che assunse dimensioni macroscopiche nel Salento ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] trasferì con la famiglia da Ivrea a Milano. Nel capoluogo lombardo rimase fino al 1943, allorché, per sfuggire ai , 1912; La porta del cielo, 1913; Ragnatele, 1915; L'amante provinciale, 1919; La più bella donna del mondo, 1919; Pronti? Forza!, 1919 ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] del locale Museo archeologico e del Museo provinciale campano, facendolo presto riconoscere come il miglior degli anni pavesi, e ancor più durante quelli trascorsi nel capoluogo lombardo prima della quiescenza, si dedicò, con il consueto rigore ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
tesoreria
teṡorerìa (ant. teṡaurerìa) s. f. [der. di tesoro]. – 1. L’ufficio pubblico che disimpegna il servizio di cassa dello stato e che fa parte dell’amministrazione del Tesoro; t. dello stato, servizio svolto dalla t. centrale che compie,...