Comune della Toscana (384,7 km2 con 98.259 nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 296 m s.l.m., al margine meridionale di un’ampia conca appenninica che nella sua parte settentrionale [...] interessa comunque anche una direttrice N-O. Il capoluogo, tradizionale distretto dell’industria toscana, ha visto processi locale: alle tradizioni agricole dell’intero territorio provinciale si sono, infatti, sovrapposte e interconnesse attività ...
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Città della Francia occidentale (89.253 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento della Vienne, 288 km a SO di Parigi. È situata su uno sperone triangolare limitato dal corso dei fiumi Clain e Boivre; [...] editto di tolleranza, preludio al trattato di Bergerac. In seguito P. visse una tranquilla esistenza di città provinciale, interrotta solo al tempo della restaurazione dal fallito tentativo insurrezionale del generale J.-B. Berton, che fu giustiziato ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ? di fiacchezza di governo? di assenza di controllo? In verità con l'istituzione del periodico sindacato delle amministrazioni provinciali, e da tempo abbastanza antico, affidato a sindici e inquisitori, il governo aveva provveduto a mantenere un più ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] piena corrispondenza nei risultati delle provinciali e delle comunali. Nel complesso seggi; MSI da 6 a 6,8% e da 139 a 161 seggi. Limitandoci ai comuni capoluogo, i seggi risultavano così assegnati: PCI da 839 a 1139 (e 15 andavano al PDUP); PSI ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] nel Catanese, che fungono da centri-satellite dei due rispettivi poli maggiori. In posizione di subordine fra i capoluoghiprovinciali è Enna, che esercita un'influenza sul territorio quasi rapportabile a centri urbani locali come Alcamo a ovest ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] costiera registra aumenti di popolazione, a eccezione di Napoli (il cui comune, al pari di altri grandi comuni capoluoghiprovinciali d'Italia, è da tempo tutto urbanizzato e respinge abitanti dal degradato centro storico), di alcuni centri turistici ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] (103.521 ab.) si è giovata della rendita amministrativa, come capoluogo della regione; il polo forse più vitale è Cosenza (105 a Reggio, Museo Nazionale, e a Catanzaro, Museo Provinciale); e a questa stessa temperie stilistica vanno ricondotte le ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] 7%, grazie all'immigrazione dei giovani attratti dal capoluogo nella fase di grande espansione economica. L'incremento del 1981, ma è poi scesa ai 153 del 1990. A livello provinciale si è indebolita la densità di Trieste (1235 ab. nel 1990), Gorizia ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] fieristico di Bologna, ma è ben ramificato a livello provinciale, qualifica tutto il quadro delle relazioni regionali ed è civici, capillarmente diffusi in tutto il territorio, nei capoluoghi di provincia e nei piccoli comuni. Particolare attenzione è ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] avviatesi negli anni Settanta, pur se, a scala provinciale, scomparirebbe il segno negativo per L'Aquila, mentre Pescara pressoché ininterrotto da Martinsicuro a Silvi, saldato al capoluogo dall'asse trasversale con Giulianova), nel Chietino ( ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
tesoreria
teṡorerìa (ant. teṡaurerìa) s. f. [der. di tesoro]. – 1. L’ufficio pubblico che disimpegna il servizio di cassa dello stato e che fa parte dell’amministrazione del Tesoro; t. dello stato, servizio svolto dalla t. centrale che compie,...