CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] dal decennio francese, durante il quale Monteleone divenne capoluogo della Calabria Ulteriore. In quegli anni il C. clero di Montelione, Napoli 1843, p. 20). Il senso del provinciale isolamento è in lui più forte di quello dell'immensa utilità del ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] apri effettivamente a Genova il 5 sett. 1846 una "scuola provinciale di metodo". Di quel primo corso l'E. stese una all'E. che intendeva recarsi di li a poco nel capoluogo ligure per meglio studiarne le necessità commerciali: in tale occasione ...
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TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] di Baviera grazie a una borsa di studio del governo provinciale tirolese, che gli fu assegnata su proposta dello scultore , tra l’altro, al restauro del Goldenes Dachl. Nel capoluogo tirolese, dove prestò servizio fino alla fine della prima guerra ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] Firenze capitale, l’abitudine ai lunghi soggiorni nel capoluogo toscano, egli frequentò il ginnasio e la prima il 3 febbraio 1946 ospitò nel suo palazzo il congresso provinciale dei partigiani indetto dall’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’ ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] sul padre del 1967.
Il 18 sett. 1874 il Consiglio provinciale di Caltanissetta deliberò l'assegnazione al G. di un sussidio Mattia Preti di Reggio Calabria. Nel 1952, sempre nel capoluogo calabrese, presentò ritratti, nature morte di fiori e paesaggi ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] 1816); consultore di Legazione; delegato della polizia provinciale di Bologna (1817-18); e soprattutto . Varni, Bologna 1992, pp. 115-143; R. Balzani, La questione del capoluogo. Localismi in azione nella Romagna di Pio VII, in Due papi per Cesena. ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] sperimentale esprimevano anche, in lui come in altri "provinciali" inurbati come il De Cesare, il dramma amaro classe dirigente, si era attirato altri risentimenti anche nel capoluogo pugliese, sembra per via d'una pubblicazione che curava per ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] parte alla Commissione per la riforma del regolamento della legge comunale e provinciale presieduta da P. Fratta.
Il 26 nov. 1916 fu nominato che egli continuava ad avere con la società civile del capoluogo lombardo. A sua volta il L. nutrì forse l' ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] come l'on. Camagna, accettò la candidatura anche nel collegio del capoluogo e, dopo un'accesa campagna, fu eletto di stretta misura. nei loro confronti.
Il federale e il comandante provinciale della milizia volontaria per la sicurezza nazionale di ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] formazione frequentando biblioteche e ambienti culturali.
Nel capoluogo lombardo prese forma anche la sua vocazione politica 1910 fu eletto deputato all'Ufficio provinciale del lavoro e nel 1911 consigliere provinciale. Si andò delineando in questi ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
tesoreria
teṡorerìa (ant. teṡaurerìa) s. f. [der. di tesoro]. – 1. L’ufficio pubblico che disimpegna il servizio di cassa dello stato e che fa parte dell’amministrazione del Tesoro; t. dello stato, servizio svolto dalla t. centrale che compie,...