I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] un vasto piano di sviluppo della città. Le sue relazioni alla rappresentanza provinciale sulle condizioni economiche della provincia e del suo famoso capoluogo testimoniano una preparazione e una pianificazione accurate. Nel 1870 pubblicò una ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] , La romanisation de la Celtique du Pô. Essai d’histoire provinciale, Rome 1983.
La Lombardia tra protostoria e romanità. Atti vasellame da mensa) erano importati dall’esterno.
Come il capoluogo, Trento, anche la regione conosce il periodo di maggior ...
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Il patrimonio artistico e culturale
Simona Troilo
Nei primi decenni successivi all’unificazione, la costruzione del patrimonio culturale della nazione fu terreno di incontro e scontro tra progetti, [...] mirava infatti a redistribuire gli oggetti a livello provinciale e comunale. Essa prevedeva che i libri, provincia di Trapani, si rifiutò di consegnare i propri oggetti al capoluogo «non merita[ndo] per nessuna ragione che venisse spogliata de’ ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] il Sindaco metropolitano «è di diritto il sindaco del comune capoluogo» (co. 19), a meno che lo statuto non 118, r.d. 4.2.1915, n. 148 (Testo unico della legge comunale e provinciale). Previste poi dall’art. 26, l. n. 142/1990, e confermate dall’art. ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] Migliori, rettore dell'Università di Pisa. Nel capoluogo toscano proseguì poi gli studi di filosofia, fino (ms. della fine del XIX secolo); Raccolta d'alcuni decreti provinciali et altri ordini particolari di Monsig. [...] Rm°. Cardinale et Vescovo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le esposizioni di arti e industrie
Sergio Onger
La nascita delle esposizioni
Le prime esposizioni industriali videro la luce in Inghilterra con la fondazione della London society of arts nel 1751. La [...] del regno, sia che la premiazione avesse luogo nel capoluogo lombardo sia che avesse luogo in quello veneto; il del paese nostro. E allora si vedrebbe come le esposizioni provinciali riescono utili per sé stesse, e come possono preparare anche ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] la posizione di capitale del territorio veneto per divenire un capoluogo di provincia al pari degli altri(2).
In un con il quale si applicarono le norme della legge comunale e provinciale del 20 marzo 1865 relative alla elezione e costituzione dei ...
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La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] pochi né nuovi.
Adesso Venezia è soltanto un capoluogo della provincia italiana. L’eredità del glorioso e di scienza, egli fa una brillante carriera politica: consigliere provinciale, vice e poi presidente della Provincia di Venezia, diventa ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] parte dell’Impero che non aveva mai avuto un’organizzazione provinciale abbia ricevuto una peculiare struttura amministrativa che la equiparava porti il nome di Costantino, essa non è un capoluogo qualunque, bensì la nuova capitale dell’Impero, la ...
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La riforma del codice antimafia
Antonio Balsamo
Graziella Luparello
Misure di prevenzione: La riforma del codice antimafia
La recente riforma del codice antimafia ha introdotto importanti innovazioni [...] i procedimenti di prevenzione, ai Tribunali aventi sede nel capoluogo di ciascun distretto, con la sola eccezione dei Tribunali è in tal modo superata la pregressa competenza su base provinciale dell’organo giudicante, che era il portato di un ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
tesoreria
teṡorerìa (ant. teṡaurerìa) s. f. [der. di tesoro]. – 1. L’ufficio pubblico che disimpegna il servizio di cassa dello stato e che fa parte dell’amministrazione del Tesoro; t. dello stato, servizio svolto dalla t. centrale che compie,...