CAPOLINO, Giuseppe
Franco Firmiani
Figlio di Domenico, falegname, e di Maria Molinari, nacque il 6 apr. 1827 a Trieste, dove i genitori, friulani di Cornino, si erano trasferiti da oltre dieci anni. [...] si ha notizia (de Drago, p. 215) che in esso, ancora verso il 1870, c'era una quantità di pregevoli bozzetti del Capolino.
Opere (tutte a Trieste): S. Giovanni Battista (marmo, 1855), Civico Museo Revoltella; coppia di Leoni (inpietra d'Istria, 1856 ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] , di certi viticci (vite del Canada). D. dei bulbi La parte caulinare, fortemente raccorciata, dei bulbi. D. del capolino Nelle Asteracee, la porzione dell’infiorescenza che reca i fiori tubulosi e ha margine circolare. D. florale Modificazione di ...
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JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] Sessanta del Settecento. L'unico tratto personale da segnalare è una certa freschezza che di tanto in tanto fa capolino in uno stile strumentale particolarmente segnato da una consueta routine.
Diversi manoscritti di sonate di Alberti attribuite allo ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] di ben 1769 documenti. Il fenomeno Verdi tuttavia non è rintracciabile solo nelle partiture e nella corrispondenza, ma fa capolino anche nella posta inviata da figure a lui vicine come i librettisti Antonio Ghislanzoni e Arrigo Boito, nei contratti ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] del formato per l'edizione di testi classici destinata a collane "da bisaccia", ovvero tascabili. Dopo avere fatto capolino nelle Epistole di s. Caterina (settembre 1500), il corsivo griffiano è inaugurato dalla Bucolica aldina del 1501. Manuzio ...
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Amedeo Balbi
Hawking ci ripensa
Pur non essendo osservabili direttamente, i buchi neri possono produrre conseguenze e manifestazioni che ne rivelano la presenza. Ora lo scienziato britannico Stephen Hawking, [...] everything, un film biografico con la regia affidata al britannico James Marsh, nelle sale italiane nel 2015. Una curiosità: Hawking ha fatto capolino nella serie televisiva Star Trek, interpretando se stesso, e in vari episodi del cartoon I Simpson. ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] riassume le principali riforme attuate o progettate nell'Impero dopo la fine della guerra. La Rivoluzione francese fa capolino in alcuni significativi passi: il F. avverte che le "cose posteriormente succedute in quel regno [la Francia]… saranno ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] La Vergine col Bambino tra i ss. Zeno e Pietro Martire riceve l'omaggio della città di Verona, dove fanno capolino, in secondo piano, i ritratti di recenti "glorie" veronesi: Girolamo Verità, Onofrio Panvinio, Giovan Battista Montano e Girolamo ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] l'evoluzione linguistica, colta sovente e descritta nel momento stesso del suo realizzarsi. Qua e là, poi, fanno capolino intuizioni di sorprendente modernità, come il senso acuto della necessità d'individuare e distinguere adeguatamente i diversi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] non da sole. Non si è dunque lontani dal vero nel dire che l’economista e il riformatore fanno sia pur timidamente capolino già nelle pagine delle sue Riflessioni sull’arte della guerra.
L’economista e il riformatore
L’interesse di Palmieri per l ...
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capolino
s. m. [dim. di capo]. – 1. Piccolo capo, testolina, anche di fiori o d’altro; è com. nella frase far c., affacciarsi a un uscio, a una finestra, ecc., sporgendo appena il capo; per estens., di cose, spuntare, apparire: la luna faceva...
margherita
(ant. o region. margarita) s. f. [lat. margarīta «perla», dal gr. μαργαρίτης, che aveva i sign. 1 e 2, il secondo forse per il colore bianco]. – 1. a. ant. Perla: non si deono le margarite gittare innanzi a li porci (Dante) [v....