D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] s.).
Nello stesso anno, morto il p. della Torre, il D. fu nominato custode del Museo e della Quadreria di Capodimonte.
Aveva sperato di ereditarne tutte le funzioni che, oltre la biblioteca, comprendevano la quadreria, la stamperia e la direzione del ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] parti superstiti della decorazione della chiesa della Trinità delle Monache, eseguite nel 1737 e ora esposte nel Museo di Capodimonte, ove il ritmo complesso e insistito delle volute e delle tarsie policrome tende a sopraffare le poche parti figurate ...
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DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] di Milano, della Raccolta di stampe A. Bertarelli di Milano, della Biblioteca civica di Monza, del Museo di Capodimonte di Napoli, della Biblioteca Palatina di Parma, del Gabinetto nazionale delle stampe di Roma oltre che nelle collezioni del ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] in collezioni private italiane e straniere, nelle Gallerie nazionali d'arte moderna di Firenze e di Venezia ed al Museo di Capodimonte in Napoli. Suoi disegni sono conservati a Firenze, nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi (1961 P ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Paluzzo Paluzzi degli Altieri (Karlsruhe, Kunsthalle, 1666 circa), di Louis de Vendôme (Napoli, Museo e Galleria nazionale di Capodimonte, 1667-69 circa), di Leopoldo de' Medici (Firenze, Galleria degli Uffizi, 1667 circa). Collegabile a un documento ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] soccorrere i bisognosi e assistere gli infermi. Nei momenti di libertà, particolarmente d'estatc nella villa di Capodimonte, egli componeva versi e canzonette spirituali.
Appartengono a questo periodo molti componimenti latini e volgari, conservati ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] a seguito dei contatti con le cerchie naturalistiche, di cui sono frutto il S.Giovanni Battista (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) e l'Adorazione dei pastori già nella cattedrale di Pozzuoli e ora al Museo nazionale di S. Martino. Nel Cristo ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] delle tele in palazzo reale a Napoli fece seguito l'elaborazione del progetto per una definitiva sistemazione nel palazzo di Capodimonte ove i dipinti furono collocati soltanto nel 1754 (Pagano, 1988, pp. 28 s.). La maggior parte dei quadri, che in ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] (Museo civico). Il C., verosimilmente stimolato anche dai Beuckelaer spediti a Parma da Alessandro Farnese (ora a Capodimonte), s'impegna a innestare sul ceppo del naturalismo lombardo tale cultura fiamminga, sperimentando fatti che saranno ricchi di ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] , già in collezione Martelli), forse memore della Gravida dormiente di Adriano Cecioni (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte: Damigella, 1998, p. 45), rappresentazione di una religiosa incinta in cui la disperazione spirituale trova rispondenza ...
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capodimonte
capodimónte agg. e s. m. [dal nome di Capodimonte, località napoletana sede di una manifattura], invar. – 1. agg. Di oggetto di porcellana prodotto a Napoli nella fabbrica fondata nel sec. 17º da Carlo III di Borbone nel quartiere...
buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....