PASSANTE, Bartolomeo
Stefano Causa
PASSANTE (o Bassante), Bartolomeo. – Nacque a Brindisi nel 1618, figlio di Donato d’Antonio. Di un pittore di nome Bartolomeo Passante riferisce la Nota de' Pittori, [...] Causa, La strategia dell’attenzione. Pittori a Napoli nel primo Seicento, Napoli 2007, passim; Id., in Museo Nazionale di Capodimonte. Dipinti del XVII secolo. La scuola napoletana. Le collezioni borboniche e postunitarie, Napoli 2008, pp. 223 s., n ...
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TORTORINO, Francesco
Paola Venturelli
– Non si conoscono il luogo e la data esatta di nascita di questo «milanese, intagliator ne’ camei et nel cristallo», citato quale autore di vasi con «gli amori [...] e il San Fedele, Como 1994, pp. 12, 333 s., 337; L. Martino, in La collezione Farnese. Le arti decorative. Museo nazionale di Capodimonte, a cura di N. Spinosa, Napoli 1996, nn. 6.73, 6.78-80, pp. 178, 181 s.; P. Venturelli, Uno «specchio in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È l’Encyclopédie a chiarire i risultati raggiunti dalle arti decorative nel Settecento [...] con scene di genere, anche per il gabinetto di porcellana, un capolavoro assoluto passato poi dalla reggia di Portici a Capodimonte.La fabbrica viene in seguito trasferita nel palazzo del Buen Retiro presso Madrid, ma è a Vincennes nel 1738 e poi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Apprezzato come ingegnere, ma poco stimato dalla critica per le sue scelte stilistiche, [...] un sodalizio destinato a grande fortuna, il cardinale Alessandro Farnese gli affida la ristrutturazione della rocca di Capodimonte sul lago di Bolsena e la progettazione della residenza familiare cittadina che lo impegna fino alla morte. In ...
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TORLONIA, Alessandro Raffaele
Daniela Felisini
TORLONIA, Alessandro Raffaele. – Nacque a Roma il 1° gennaio 1800, figlio quartogenito del banchiere Giovanni Raimondo (v. la voce in questo Dizionario) [...] titolare del Banco, ereditò, tra altri beni, il feudo di Civitella Cesi con il connesso titolo principesco; i possedimenti di Capodimonte, Marta e Bisenzio; il marchesato legato alla tenuta di Roma Vecchia; i due palazzi vicini di piazza Ss. Apostoli ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] , Austria. Nel 1811 fu a Napoli, dove ottenne dalla Corona la facoltà di poter riprodurre tutti gli oggetti della fabbrica di Capodimonte col diritto di uso della marca originale. Fra il 1816 e il 1818 mise a frutto le competenze acquisite nel corso ...
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GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] (circa 150: Bellucci, pp. 295-304) e in un'imponente massa di manoscritti oggi conservati presso il seminario arcivescovile di Capodimonte (Fondo Galante).
Il suo primo articolo, dedicato alla vita del vescovo di Napoli s. Giovanni IV (La vita di s ...
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Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] nel 1635 e passata in eredità (1731) a Carlo III di Borbone a Napoli, poi riordinata nel palazzo di Capodimonte, fatto costruire appositamente da G.A. Medrano (1738). Delle collezioni romane appartenute alla regina Cristina di Svezia, quella dei ...
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TABACCHIERA
Luigia Mlaria Tosi
. Piccola scatola di varia forma per tabacco da fiuto. L'uso ne risale all'inizio del '600, epoca in cui il fiutare tabacco era considerato atto di grande eleganza, che [...] di forma e di decorazione, sono le tabacchiere settecentesche di porcellana di Sèvres, di Chantilly, di Sassonia, di Capodimonte, ecc., delle quali una ricca collezione è nella Floridiana di Napoli. Dopo la splendida fioritura del sec. XVIII ...
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Kosuth, Joseph
Alexandra Andresen
Artista concettuale statunitense, nato a Toledo (Ohio) il 31 gennaio 1945. Si è formato alla Toledo Museum School of Design, al Cleveland Arts Institute e, a New York, [...] Auswahl, hrsg. G. Inboden, Staatsgalerie, Stuttgart 1981.
Modus operandi cancellato, rovesciato: un'opera di Joseph Kosuth al Museo di Capodimonte, a cura di B. Coră, Napoli 1988.
The play of the unmentionable: an installation by Joseph Kosuth at the ...
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capodimonte
capodimónte agg. e s. m. [dal nome di Capodimonte, località napoletana sede di una manifattura], invar. – 1. agg. Di oggetto di porcellana prodotto a Napoli nella fabbrica fondata nel sec. 17º da Carlo III di Borbone nel quartiere...
buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....