FIORILLO (Fiorilli), Tiberio
Teresa Megale
Figlio di Silvio, il famoso Capitan Matamoros, nacque probabilmente a Napoli durante il primo decennio del 1600 (1608?). Celeberrimo attore della commedia [...] stato escluso il Petit-Bourbon durante i lavori di ampliamento del Louvre. Il F. vi recitò accanto a Trivellino Locatelli, capocomico, e all'Arlecchino G.D. Biancolelli, all'Aurelia Bianchi. Tuttavia, non smise di viaggiare. Nel 1664 era a Firenze ...
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MARCHIONNI, Carlotta
Alessandra Favino
Nacque a Pescia, presso Lucca, il 14 giugno 1796 da Angelo e da Elisabetta Baldesi.
Il padre Angelo, nato a Firenze intorno alla metà del Settecento in una famiglia [...] del 1814, pochi mesi prima della caduta di Napoleone, la M. si unì alla compagnia sociale di E. Marchionni diretta dal capocomico A. Belloni, con la quale, in quell'anno, debuttò al Piccolo Teatro della città vecchia di Firenze in Pamela nubile di ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] di F. Russo per la musicalità e l'armonia del verso, alternò l'attività di poeta, novelliere e commediografo a quella di capocomico; tuttavia il suo mondo fu quello della canzone, che elevò a dignità d'arte e fu per molti anni dominatore assoluto di ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] commedie ungheresi sia stato obbligato a recitare questo grande signore del teatro, io non saprei neppure dirlo. Il capocomico, il pubblico tutti volevano quel repertorio. Le platee si riempivano di spettatori plaudenti alle eleganti storielle di ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] di Pavolini e G. Pacuvio, fra gli attori V. Gassman, T. Carraro, E. Calindri); seguì quindi il capocomico anche a Venezia, dove, negli stabilimenti allestiti nei giardini della Giudecca dall'Ente nazionale industrie cinematografiche (ENIC), salito al ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] la Gramatica. Incoraggiato dal successo della Figlia di Jorio il D'Annunzio compose La fiaccola sotto il moggio e la lesse al capocomico Mario Fumagalli, il quale per la parte di Gigliola pensò alla F. che, rotto il contratto con il Talli, si unì ...
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FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] detto che è riconducibile alla sua personale posizione professionale. Il F., infatti, per quanto è possibile sapere, non fu mai capocomico di una compagnia, ma anzi ebbe la fortuna di recitare sempre in formazioni diverse. Le sue opere, quindi, non ...
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COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] sia stato F. Palmieri, che ne parlò alla radio.
Accanto all'attività di autore vi fu prima della guerra quella di capocomico, svolta con la compagnia della Taverna Rossa. Nel corso del 1921 il C. assunse invece la direzione della Compagnia dialettale ...
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CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] d'impostazione della recitazione, e che si dichiarò ripagato, per merito della C., delle delusioni subite in patria.
Diventata capocomica in società con Ettore Paladini, riprese La parigina del Becque e, nel febbraio 1892, in un crescendo di serate ...
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FRACANZANO (Fracanzani), Michelangelo
Teresa Megale
Nacque a Napoli da Francesco, pittore pugliese attivo nella città partenopea, e da Giovanna Rosa, sorella del pittore Salvator Rosa. Sconosciuto è [...] di alcuni sicari. La chiusura della Foire Saint-Germain coincise dunque con il momento più grave della crisi tra il capocomico francese e l'attore, il quale poté querelare Chr. Salles grazie anche alla testimonianza del saltatore di corda Chr. Briot ...
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capocomico
capocòmico s. m. [comp. di capo e comico s. m.] (pl. capocòmici, meno com. capicòmici). – Chi, nel passato, costituiva e dirigeva una compagnia teatrale: oggi le funzioni del capocomico sono svolte da enti o esercenti teatrali.
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...