VESTRI, Luigi
Alberto Manzi
Attore drammatico, nato a Firenze il 23 aprile 1781, morto a Bologna il 19 agosto 1841. Figlio di un cancelliere di tribunale, abbandonò la professione legale e gli studî [...] riprendere gli studî di medicina a Milano, ma nel 1804 finì in un'accolta di guitti. Attrasse tuttavia l'attenzione dei capocomici Consoli e Zuccato che lo scritturarono (1805) come padre e tiranno, e riuscì a farsi distinguere accanto a G. A. Canova ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] Molinari, L'attrice…, 1985, pp. 59 s., e Schino, 1984, pp. 129 s.).
Nel repertorio che la D. impose innanzitutto al capocomico Cesare Rossi, prevalgono in questi anni i testi di Dumas figlio: La principessa di Bagdad, Demi-monde, Una visita di nozze ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] altrui, un quadro memorabile di Pirandello finalmente non filosofo ma poeta della filosofia.
A questo tipo di notizie – la lettura dei capocomici e le loro reazioni, il modo di cui lo scrittore li ascolta o non li ascolta, il lavoro per le prove ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] Pasqua, insieme con l'Arlecchino Girolamo Sarti, detto Stringhetta. Questa volta si recò a Sassuolo, ove fu ascoltato dal capocomico Pietro Rossi, che lo scritturò, sempre per il ruolo di innamorato.
Col Rossi fu durante il primo anno di attività ...
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DELICATI, Luigi
Mirella Schino
Attore, nato a Ravenna verso la metà del sec. XVIII. Si dedicò soprattutto al ruolo di Innamorato e alla maschera di Brighella. Verso la fine della sua vita passò al teatro [...] spostarsi continuamente da un genere ad un altro.
Il D. rimase forse nella compagnia del Bassi fino alla morte del capocomico, nel 1774. Nel 1776, la celebre Faustina Tesi che stava formando la sua prima compagnia insieme a Cristoforo Merli, chiamò ...
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BETTINI, Amalia
Ada Zapperi
Nacque a Milano il 15 ag. 1809 da Giovanni e Lucrezia Morra, attori drammatici. Educata a Napoli in un collegio francese, ne usci a tredici anni per darsi all'arte comica: [...] registrava ogni sua apparizione in pubblico, la B., alla scadenza del contratto quadriennale col Mascherpa, accolseTinvito caloroso del suo vecchio capocomico, il Nardelli e nel 1839 si unì a lui per tre anni. Sciolta il Nardelli la compagnia, la B ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Riso amaro di Giuseppe De Santis (cfr. Gassman, 1981, pp. 68-69). Nella stagione 1947-48 formò compagnia da capocomico, con Evi Maltagliati: chiamò molti ex dell’Accademia e rappresentò novità come Erano tutti miei figli di Arthur Miller, diretto ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] guerra, fu scritturato dalla compagnia Gandusio e vi rimase per un triennio, perfezionando, spesso in contrasto con lo stile del capocomico, la sua fisionomia di attore. Dopo il grande successo personale, ottenuto in L'uomo che incontrò se stesso di ...
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GALLINA, Maddalena
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cremona nel 1770; secondo alcuni studiosi (Rasi, Leonelli) era figlia di comici. Cominciò a calcare le scene giovanissima, rivelandosi assai [...] a fianco di Maddalena Pelzet e di L. Pani. Fu poi con le compagnie Moncalvo, Ferri e Vergnano, divenendo egli stesso capocomico con Adelaide Fabbri. Pur essendo sfavorito dalla natura (aveva una grossa testa su di un corpo esile e di piccola statura ...
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Pirandello, Luigi
Mirella Schino
Le due facce della realtà
Luigi Pirandello rivoluzionò il teatro del Novecento e il suo nome è oggi fra quelli dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Autore di [...] Ruggeri
Dopo la collaborazione, intensa anche se talvolta burrascosa, con Musco e Martoglio, Pirandello lavora con il grande capocomico Virgilio Talli, con Emma Gramatica (interprete di Ma non è una cosa seria) e, soprattutto, con Ruggero Ruggeri ...
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capocomico
capocòmico s. m. [comp. di capo e comico s. m.] (pl. capocòmici, meno com. capicòmici). – Chi, nel passato, costituiva e dirigeva una compagnia teatrale: oggi le funzioni del capocomico sono svolte da enti o esercenti teatrali.
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...