Chi costituisce e dirige una compagnia drammatica, assumendosi il carico dell’impresa, responsabile in proprio sia verso gli attori da lui scritturati e il personale della compagnia, sia verso i proprietari dei teatri e i fornitori; fino a pochi anni fa in Italia i c. erano attori, direttori artistici e gestori dell’azienda. Oggi l’impresa è retta da enti o esercenti che la gestiscono come un’impresa ...
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Gestore di un teatro la cui attività consiste nello scritturare un complesso di attori per un corso di spettacoli.
Dal 16° sec. alla metà del 18° l’i. era il capo della compagnia che provvedeva all’allestimento [...] spese in compenso di una parte degli introiti. Nel 19° sec. l’i. è divenuto chi scrittura la compagnia, a compenso fisso serale o a percentuale. Per i giri all’estero l’i. assume i rischi dell’impresa in proprio o con partecipazione del capocomico. ...
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Scienza militare
Nelle forze armate odierne, reparto organico di truppe che è allo stesso tempo unità tattica, di addestramento, disciplinare e amministrativa. Conta circa 200 uomini inquadrati da due [...] commedia in tutto o in parte improvvisata si venne sempre più sostituendo l’opera drammatica scritta e la figura del capocomico assunse maggiore importanza; alla fine del secolo, quasi scomparse le maschere, si costituirono i ruoli. Nel 19° sec. si ...
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capocomico
capocòmico s. m. [comp. di capo e comico s. m.] (pl. capocòmici, meno com. capicòmici). – Chi, nel passato, costituiva e dirigeva una compagnia teatrale: oggi le funzioni del capocomico sono svolte da enti o esercenti teatrali.
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...