MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] figurava nel titolo e veniva cantata per intero alla fine). Il "cascione" della compagnia, la magica scatola in cui ogni capocomico teneva il suo repertorio, si arricchiva di testi originali e di copioni "classici" (le farse di A. Petito, i drammi ...
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MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] equilibri all'interno della compagnia.
La feroce polemica di cui fu oggetto, alla quale parteciparono anche i colleghi oltre che il capocomico e l'impresario, le servì per mettere a punto la propria strategia d'attrice. Dal 1619, nei documenti della ...
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Famiglia di attori e autori drammatici. Francesco (n. Roma inizio del sec. 19º - m. Noto 1846) studiò canto; divenuto attore, esordì nella compagnia di A. Canova, fu poi con C. Mancini, G. Colombo e con [...] Torino 1915), secondo brillante con L. Bellotti-Bon nel 1878-81, poi con F. Ciotti, A. Tessero, A. Diligenti, F. Pasta, capocomico nel 1891, socio nel 1893 di I. Gramatica e L. Raspantini; fu attore efficace in ruoli disparati e autore di una decina ...
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REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] .
Con il passaggio di Giovanni Emanuel da Modena nel 1882, la sua vita cambiò all’improvviso: scritturata dal capocomico come prima attrice giovane, per sostituire Bianca Ferrari (gravemente malata e che morirà dopo pochi mesi, nel 1883), entrò ...
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ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] teatro Quirino la sua prima commedia, Per il nostro meglio, per la quale Zampa cedette i diritti d’autore al capocomico e investì circa 2000 lire per l’allestimento. Nei due anni successivi la compagnia mise in scena sullo stesso palcoscenico romano ...
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ROSSI, Cesare
Irene Scaturro
ROSSI, Cesare. – Nacque a Fano il 19 novembre 1829 da Nicola e da Caterina Lombardi, decimo figlio di una famiglia della piccola aristocrazia marchigiana.
Avviato allo [...] recitò nella compagnia Bellotti Bon n. 3, prendendo parte all’ambizioso esperimento delle tre compagnie gemelle.
L’esperienza di capocomico maturata negli ultimi anni, gli consentì di iniziare un proprio progetto, da lungo agognato: il 5 ottobre 1876 ...
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COSTANTINI, Gabriele
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Verona (secondo il Bartoli invece a Venezia) da Angelo e Auretta, e divenne anch'egli un famoso Arlecchino. Prestò servizio per dodici anni [...] , e recitò anch'essa "da donna seria con molta abilità". È presente come "prima donna" nell'elenco della compagnia del capocomico abruzzese Nicola Petrioli, che recitava al teatro ducale di Milano nell'estate 1740. Dopo la morte del C. (1757), Angela ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] appare poci probabile se si considera che le prime notizie sicure sul D., risalenti al 1738, lo danno come capocomico ormai affermato. Si ritiene quindi verosimile, anche sulla scorta di una attenta ricerca d'archivio condotta dal Prota Giurleo ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] al naturalismo, di cui Emanuel era uno dei principali promotori in ambito italiano; nei tre anni trascorsi con il celebre attore e capocomico il G. viaggiò molto e fu anche in Brasile e in Cile.
Proprio a Santiago del Cile ebbe uno dei primi applausi ...
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CAMMARANO, Vincenzo, detto Giancola
Laura Posa
Nato a Sciacca (Agrigento) probabilmente nel 1720, giunse a Napoli forse nel 1764 (secondo S. Di Giacomo, nel 1765), e fu dopo qualche tempo raggiunto [...] Napoli alcune piccole commedie. Questa breve e oscura attività che precedette la sua entrata nella compagnia di T. Tomeo, capocomico del Fosso, può aver fatto sorgere la discordanza riguardo alla data del suo effettivo arrivo a Napoli. Comunque, sia ...
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capocomico
capocòmico s. m. [comp. di capo e comico s. m.] (pl. capocòmici, meno com. capicòmici). – Chi, nel passato, costituiva e dirigeva una compagnia teatrale: oggi le funzioni del capocomico sono svolte da enti o esercenti teatrali.
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...