PEZZANA, Luigi
Alberto Manzi
Attore, nato a Verona nel 1814 da nobile famiglia veneziana, morto a Firenze il 12 gennaio 1894. A Verona frequentava la casa della Fiorilli Pellandi (v.), che per le attitudini [...] nel repertorio tragico e nel comico nella compagnia Ghirlanda, poi in quella del Domeniconi (1842), tanto che si indusse a fare il capocomico, ora da solo ora con soci. La Ristori lo volle, come promiscuo, a Parigi, a Londra e in America; e Bellotti ...
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PREPIANI, Giovanni Battista
Alberto Manzi
Attore, nato a Verona verso il 1766, morto a Napoli nel 1881. Entrato in compagnia, conquistò il pubblico e si affermò nel ruolo di prim'attore tragico.
Di [...] Niccolini), sebbene alla potenza della sua espressione nuocesse una dizione non sempre chiara. Fece parte della compagnia Fabbrichesi e anche della Reale di Napoli: in questa, quando il suo capocomico si ritirò, egli ne raccolse l'eredità degnamente. ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] e con il compito di copiare gli originali e le parti e scrivere i manifesti. Passò nel 1803 come amoroso con il capocomico F. Cavalletti, quindi nel 1804 con la compagnia di G. Petrelli nei ruoli di primo e secondo amoroso. Nel 1805 durante una ...
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VITALIANI, Cesare
Emanuela Agostini
– Nacque a Treviso da Andrea Vitaliani Parpagiola e da tale Marianna nel 1824 (secondo Rasi, 1897) o attorno al 1830 (per gli atti ufficiali che lo dicono deceduto [...] dei familiari. Almeno dal 1838 al 1842 fu con Luigi Pezzana; nell’estate del 1845 il suo nome è associato a quello del capocomico Luigi Marchetti, denunciato a Frosinone per una serie di truffe; tra il 1848 e il 1851 fu amoroso con lo zio Angelo ...
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SCALA, Flaminio
Leonardo Spinelli
(detto Flavio e Claudione). – Nacque il 27 settembre 1552 da padre di origini romane.
Le prime notizie sulla sua attività teatrale risalgono al biennio 1597-98 quando, [...] alludevano ai pezzi di bravura.
L’esperienza e la fama di attore sopra le parti valsero a Scala nel 1614 la nomina di capocomico dei Confidenti, formazione che dall’anno precedente era attiva sotto la protezione di don Giovanni de’ Medici. Per l’alta ...
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VITALIANI, Italia
Anna Laura Mariani
– Nacque a Torino il 20 agosto 1866 da Vitaliano e da Elisa Duse, entrambi attori e figli d’arte. Elisa discendeva da una celebre famiglia teatrale inaugurata da [...] ruolo di attrice madre; nel 1892, a 26 anni, dette vita a una compagnia di cui era prima attrice assoluta e capocomica, a conclusione di un percorso apparentemente lineare, in cui di fase in fase aveva conquistato i crediti necessari per il passaggio ...
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O thiasos
Piero Pruzzo
(Grecia 1974, 1975, La recita, colore, 235m); regia: Theo Anghelopulos; produzione: Ghiorgos Papalios; sceneggiatura: Theo Anghelopulos; fotografia: Ghiorgos Arvanitis; montaggio: [...] sembrano ricalcare i personaggi del mito degli Atridi, sono tesi. L'attrice Elettra odia sua madre, che tradisce il marito capocomico con l'attore Egisto. Una sera, durante lo spettacolo, la polizia arresta l'attore Pilade che ha manifestato le sue ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] dei singoli elementi. Luigi Rasi, che fu attore nella compagnia Pietriboni dal 1877 al 1881, tramandò l’immagine di un capocomico serio e intelligente e di una prima attrice efficace e gentile. Tra gli attori che si formarono nella loro compagnia si ...
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MARCHIONNI
Alberto Manzi
. Famiglia di comici, che s'inizia da Angelo, nato a Firenze verso la metà del Settecento, morto nel 1802. Cominciò con gli Accademici fiorentini e passò poi per varie compagnie [...] , improvvisava scenette e le recitava tra le statue della chiesa del convento; tornata con i genitori, fu subito una rivelazione. ll capocomico Lorenzo Pani le affidò le parti di "amorosa"; e nel 1811 la promosse a "prima donna".
Non bella, di grande ...
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ROMEA YANGUAS, Julián
Carlo Boselli
Attore drammatico spagnolo, nato ad Aldea de San Juan (Murcia) il 16 febbraio 1813, morto a Loeches (Madrid) il 10 agosto 1868. Cominciò giovanissimo come dilettante, [...] fu grande. Fu l'interprete più mirabile delle commedie di Bretón e di Ventura de la Vega. Capocomico impareggiabile, sapeva ottenere dalla sua compagnia un perfetto affiatamento, e aveva una cura scrupolosa della messinscena. Innamorato della ...
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capocomico
capocòmico s. m. [comp. di capo e comico s. m.] (pl. capocòmici, meno com. capicòmici). – Chi, nel passato, costituiva e dirigeva una compagnia teatrale: oggi le funzioni del capocomico sono svolte da enti o esercenti teatrali.
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...