Musicista (Roma 1811 - ivi 1898), organista di S. Maria in Vallicella e S. Maria Maggiore e maestro di cappella (dal 1855) a S. Giovanni in Laterano. Compose molta musica sacra (una trentina di messe, poi mottetti, salmi, ecc.), due oratorî ecc. Svolse apprezzata attività di didatta, e suoi allievi furono molti musicisti assurti poi a rinomanza ...
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Musicista italiano (Roma 1840 - ivi 1911), figlio di Gaetano; organista a S. Giovanni in Laterano e a S. Ignazio, prof. a S. Cecilia e insegnante a corte, nel 1898 successe al padre come maestro di cappella a S. Giovanni in Laterano. Compose musica sacra, l'oratorio Sant'Atanasio e lavori per organo ...
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CAPOCCI, Alessandro
Benedetta Origo
Nato a Terni verso la fine del sec. XVI, si hanno sulla sua vita notizie scarse e frammentarie. Il Tebaldini sostiene l'identità del C. con l'Alessandro Capece, maestro [...] attribuisce il Terzo Libro di Motetti a 2-4 voci op. 4 del 1632, adesso riconosciuto come opera del Capocci. Alla sicura identificazione del compositore poté giungere il Casimiri, il quale esaminando le dedicatorie delle loro opere rilevò sostanziali ...
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CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] Morucci, ebbe successivamente come maestri di composizione Gaetano Capocci e Stanislao Falchi. Diplomatosi nel 1895, fu organista e maestro di cappella in varie chiese romane, prima tra tutte S. Luigi de' Francesi, che diresse per alcuni anni, e S. ...
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GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] lo studio del canto a Buenos Aires sotto la guida di G. Capocci e N. Guerrera. Nel 1914 debuttò a Rosario di Santa Fé nel ruolo di Germont ne La traviata di G. Verdi, producendosi successivamente con successo in altri teatri sudamericani. Allo ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] Guido) e della Missa solemnis, a otto voci dispari in due cori e organo, edita postuma a Utrecht nel 1948. Amico del Capocci (che gli aveva dedicato il primo fascicolo del suo lavoro L'Office divin. Pièces pour orgue ou harmonium, Roma s.d., poi ...
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DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] -53). Ricevuto l'incarico di istruire e dirigere il coro del tempio, continuò gli studi sotto la guida del maestro G. Capocci, dal quale apprese la tecnica del contrappunto e della fuga.
Nel 1868 accettò di assumere presso la comunità israelitica di ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , Velletri, Viterbo).
Nel 1851 partecipò, nella chiesa di S. Maria in Vallicella all'esecuzione dell'oratorio S. Eustachio di S. Capocci. Quindi cantò la parte di Belcore nell'Elisir d'amore di Donizetti, in un'esecuzione in casa del Faldi: in quest ...
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BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] di sapore profano, e che in effetti riuscì a estromettere le grandi musiche dei maestri romani (quali, per es., Gaetano Capocci e Filippo Moriconi), segnando di conseguenza la morte di molte gloriose cantorie (a Roma ve n'erano oltre un centinaio ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] retribuiti), il cui regolamento fu steso dal B. insieme con gli altri maestri di cappella delle principali basiliche romane, G. Capocci e S. Meluzzi. L'inaugurazione avvenne il 1º febbraio nella chiesa di S. Salvatore in Lauro, sede della scuola, con ...
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capocchia
capòcchia s. f. [der. di capo]. – 1. Estremità rotondeggiante di spilli, fiammiferi, ecc. 2. scherz. Capo, testa, anche nelle espressioni eufem. popolari: fare, parlare a c., operare o discorrere in modo sconclusionato. ◆ Dim. capocchiétta,...