SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] città ducali e ad alcuni nobili della regione di seguire le indicazioni che avrebbe dato il nuovo rettore Pietro Capocci (1249-1252); elargiva privilegi amplissimi, meglio se a danno dell'imperatore stesso o dei suoi fautori, e franchigie commerciali ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] s'impadronì nel 1240 della città ponendovi un presidio tedesco, ma nel 1243 la città insorse, condotta dal cardinale Raniero Capocci e da Raniero Gatti. Gl'imperiali chiusisi nella rocca vi furono assediati dagli insorti, mentre l'imperatore, accorso ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] e del Patrimonio erano affidati a quattro cardinali (Rinaldo di Ienne, futuro Alessandro IV, Stefano Conti, Riccardo Annibaldi e Raniero Capocci), tutti di origine romana o almeno laziale.
Tre mesi prima dell'apertura del concilio (13 apr. 1245), il ...
Leggi Tutto
AZZONE
Vittorio De Donato
Vescovo di Città di Castello, nato presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Fu eletto vescovo il 30 nov. 1234, quando era già canonico della cattedrale; in tale qualità, [...] e suo uditore nelle cause di appello; dopo pochi giorni (19 aprile) A. ottenne, anche per interessamento di Pietro Capocci, cardinale diacono di S. Giorgio al Velabro, che Città di Castello, dopo il giuramento di fedeltà alla Chiesa, fosse assolta ...
Leggi Tutto
CENCI, Roffredo
Paola Supino Martini
Figlio di Giovanni, è ricordato per la prima volta nelle fonti a proposito della sua nomina senatoriale che cadde in un momento particolarmente critico nella storia [...] Comune redigeva un istrumento nel quale il pontefice e suo fratello Riccardo, per la Chiesa, e Giovanni di Leone Rainerii, Giovanni Capocci e il C. per il Senato ed il popolo romano, s'impegnavano ad accettare il lodo che quattro arbitri avrebbero ...
Leggi Tutto
Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] . La ripresa del potere papale si verificò nel 1248-1249, grazie alle offensive condotte dal cardinale Raniero Capocci. A sua volta, questo secondo periodo di dominazione pontificia terminò nel 1258, quando le vittorie di Manfredi riportarono ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castellione, Castelliono, Castilione, Casteione), Roberto di
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia abruzzese, signora del castello di Castiglione presso Tornimparte, a sudovest [...] Arezzo, il quale cadde nelle sue mani. Ma neanche questo suo successo riuscì a bloccare l'avanzata del cardinale Raniero Capocci: Matelica, dove il C. aveva risieduto per parecchio tempo e dove aveva insediato un capitano, Tolentino e Iesi passarono ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] papa e si impadronì di una parte dello Stato della Chiesa (Marittima e Sabina). La sua caduta ad opera di Giovanni Capocci allentò un poco questa stretta e nell'anno 1195 C. III poté conferire a varie chiese cardinalizie i beni tuscolani recuperati ...
Leggi Tutto
Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] , per organizzare la difesa contro Ezzelino da Romano, e in seguito, di fronte agli insuccessi del legato Pietro Capocci nelle Marche, che minacciavano anche Parma e Piacenza, fu impegnato ad assicurare queste città alla causa papale. Anche dopo ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] l'anno prima a Carlo d'Angiò, al neo eletto capitano del Popolo Angelo Capocci, guida del partito popolare, fu affidata la scelta del nuovo senatore unico. Capocci, che ancora alla fine di maggio dovette reprimere una rivolta nobiliare, in giugno ...
Leggi Tutto
capocchia
capòcchia s. f. [der. di capo]. – 1. Estremità rotondeggiante di spilli, fiammiferi, ecc. 2. scherz. Capo, testa, anche nelle espressioni eufem. popolari: fare, parlare a c., operare o discorrere in modo sconclusionato. ◆ Dim. capocchiétta,...