BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] di Innocenzo III (1216), vi fu restaurata solo nel 1221, anno in cui fu mandato come rettore del ducato Rainerio Capocci. Rientra invece nella politica di predominio sui paesi dell'Umbria, svolta da Spoleto in questi anni (sottomissione di Norcia ...
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CACCIATORE, Niccolò
Ugo Baldini
Nacque a Casteltermini nella zona di Agrigento, il 26 genn. 1780, da famiglia agiata. Il padre, Gaetano, notaio del luogo, pensava di avviarlo alla vita religiosa, e [...] conclusioni e la dovizia dei particolari è da ricordare, inoltre, la lettera che il C. indirizzò, nel 1839, ad Ernesto Capocci, in cui, studiando le macchie e facule del Sole, già osservate da Lalande, Delambre ed altri astronomi, sostenne che il ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] . Innocenzo IV ebbe dalla sua, con le città, i Colonna, gli Orsini, i Savelli, i Conti, gli Annibaldi, i Frangipani, i Capocci.
Con Urbano IV le forze locali del Lazio in genere si opponevano a Manfredi; e la battaglia di Tagliacozzo risollevava le ...
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TOLENTINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe LUGLI
Giuseppe CASTELLANI
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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Città interna delle Marche, in provincia di Macerata. Sorge a 217 m. [...] d'importanza con la dedizione o l'acquisto dei castelli vicini, tanto che nel 1248 vi ebbe residenza il cardinale Capocci mandato a richiamare all'obbedienza della Chiesa i ghibellini della Marca e, poco dopo (1253), vi risiedeva anche il rettore ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] in fine, vergata dalla stessa mano, una petitio per ottenere la dispensa matrimoniale per Stefano Colonna e Calenda Capocci (dispensa ottenuta nel 1329) offre una precisazione cronologica di qualche interesse: il C. non si definisce più "canonicus ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] divisero in due schieramenti: da una parte erano i sostenitori della piena indipendenza del Comune guidati da Giovanni Capocci e Iacopo Frangipane, dall'altra coloro che propugnavano un maggior intervento dell'autorità pontificia anche nella scelta ...
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VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] influito, probabilmente, il favore che i serviti seppero ottenere da alcuni prelati di Curia (i cardinali Pietro e Raniero Capocci in primis, che Vergiolesi forse ebbe a conoscere grazie al tramite di Filippo Fontana).
In ogni caso fu Vergiolesi a ...
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MORETTINI
Paolo Peretti
– Famiglia perugina di organari, attiva per tre generazioni nell’ottocento e nella prima metà del Novecento.
Il capostipite, Angelo, nacque a Perugia il 14 ottobre 1799, da Giovanni [...] a Roma (a 3 tastiere in cornu Epistulae, a 2 in cornu Evangelii, con pedaliera piatta di 30 tasti) voluti da Filippo Capocci e costruiti nel 1886-1887 con la consulenza dell’organaro francese Paul Férat: grazie ad essi Nicola ottenne da Leone XIII il ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] di Ezzelino da Romano. Parma, di cui il F. era podestà, doveva, contemporaneamente, ribellarsi.
Frattanto il cardinale Raniero Capocci di Viterbo, chiamato in soccorso da uno dei congiurati, Giacomo da Morra, venne sconfitto a Spello dal vicario ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...] ; quando nel 1284, a Frosinone, durante l'assenza del rettore, Giovanni Scotti con alcuni complici uccise Pandolfo e Giovanni Capocci, capi del partito papale, e fuggì dal castello, egli offrì asilo e protezione all'assassino (per questo episodio fu ...
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capocchia
capòcchia s. f. [der. di capo]. – 1. Estremità rotondeggiante di spilli, fiammiferi, ecc. 2. scherz. Capo, testa, anche nelle espressioni eufem. popolari: fare, parlare a c., operare o discorrere in modo sconclusionato. ◆ Dim. capocchiétta,...