BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] di sapore profano, e che in effetti riuscì a estromettere le grandi musiche dei maestri romani (quali, per es., Gaetano Capocci e Filippo Moriconi), segnando di conseguenza la morte di molte gloriose cantorie (a Roma ve n'erano oltre un centinaio ...
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Ingegnere, nato a Napoli il 26 settembre 1839, da Guglielmo musicista, e ivi morto il 23 maggio 1898. Nel 1849 entrò nel collegio di marina di Tolone, ma ben presto ritornò a Napoli, dove fu successivamente [...] di Napoli, Foggia e Ancona; inoltre, ponti per l'Austria, la Spagna e la Repubblica Argentina. Ritiratosi dalla società, il C. si occupò più specialmente di problemi ferroviarî.
Bibl.: C. Capocci, La vita e l'opera di A. C., in Il Politecnico, 1898. ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] , al 1852 i disegni dei rilievi dell'arco di Alfonso d'Aragona, preparati per il progetto che l'architetto O. Capocci presentò al concorso di restauro, nonché i numerosi ritratti sia a matita sia a olio di parenti, amici, noti rappresentanti della ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] retribuiti), il cui regolamento fu steso dal B. insieme con gli altri maestri di cappella delle principali basiliche romane, G. Capocci e S. Meluzzi. L'inaugurazione avvenne il 1º febbraio nella chiesa di S. Salvatore in Lauro, sede della scuola, con ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] IV induce a credere che anche quest'ultimo considerasse favorevolmente la direzione dell'A. nella Campagna. Nel 1249, quando il cardinale Capocci assunse a sua volta il rettorato di tutte le province papali, l'A. fu trasferito a Roma quale vicario di ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] (a tre tastiere, pedaliera di 30 note, 54 registri e 4.000 canne), collaudato e inaugurato il 14 e 15 dic. 1895 da F. Capocci, M. E. Bossi e L. Bottazzo; l'organo della sala Costanzi di Roma per i concerti della Società Bach, inaugurato nel 1896 (per ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] e del Patrimonio erano affidati a quattro cardinali (Rinaldo di Ienne, futuro Alessandro IV, Stefano Conti, Riccardo Annibaldi e Raniero Capocci), tutti di origine romana o almeno laziale.
Tre mesi prima dell'apertura del concilio (13 apr. 1245), il ...
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CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] del cardinal Magalotti, arcivescovo di Ferrara dal 1628, al quale non il C. ma un altro compositore romano, Alessandro Capocci, dedicò un libro di Motecta stampato a Venezia nel 1632. Questa stessa confusione ha portato anche il Tebaldini a sostenere ...
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AZZONE
Vittorio De Donato
Vescovo di Città di Castello, nato presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Fu eletto vescovo il 30 nov. 1234, quando era già canonico della cattedrale; in tale qualità, [...] e suo uditore nelle cause di appello; dopo pochi giorni (19 aprile) A. ottenne, anche per interessamento di Pietro Capocci, cardinale diacono di S. Giorgio al Velabro, che Città di Castello, dopo il giuramento di fedeltà alla Chiesa, fosse assolta ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] a Perugia dove, dopo essere stato accolto nel collegio della Sapienza, l'importante istituzione voluta dal card. Niccolò Capocci per accogliere studenti di modeste condizioni economiche, seguì i corsi di diritto civile presso il locale Studium. Fra ...
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capocchia
capòcchia s. f. [der. di capo]. – 1. Estremità rotondeggiante di spilli, fiammiferi, ecc. 2. scherz. Capo, testa, anche nelle espressioni eufem. popolari: fare, parlare a c., operare o discorrere in modo sconclusionato. ◆ Dim. capocchiétta,...