FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] .
L'affermazione professionale parve mettere il F. in contatto, tramite la clientela britannica, con gli ambienti dell'unitarismo moderato facenti capo al Cavour, ma la morte, che lo colse a Nizza il 15 maggio 1859, gli impedì di portare a compimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] che guarda lucidamente al passato, alimentandosi della grande tradizione bolognese facente capo a Malpighi, e al contempo si rivolge al futuro, foriera di pertinente alle diverse regioni anatomiche, dal capo alle regioni inferiori. La scelta del ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] pensabili senza la vasta esperienza di indagini naturalistiche del Cestoni e, soprattutto, senza le suggestioni teoriche del Redi. In capo a due anni di osservazioni e di esperienze i due decidono di annunciare la loro scoperta. L'iniziativa è del ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] la clinica pediatrica, e il titolo conferitogli nel 1934 di assistente volontario con l'incarico di svolgere le funzioni di capo reparto segnò l'inizio della sua carriera accademica. Nel 1937, vincitore di un posto di perfezionamento, frequentò la ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] pubblica sul piano etico e della legislazione su quello giuridico venne data dall'esperimento compiuto il 3 dic. 1967 a Città del Capo da Ch. Barnard, il quale sostituì il cuore di L. Washinsky con il cuore di una persona defunta. Veniva così varcata ...
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SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] riserve fatte da medici ed elettrologi circa i gravi pericoli che poteva comportare nell'uomo il passaggio per il capo di quelle forti correnti, rassicuratosi con nuovi esperimenti, decideva di tentare anche sull'uomo la provocazione dell'accesso ...
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PARASSITOLOGIA
Adriano Mantovani
(XXVI, p. 308; App. II, II, p. 505)
Malattie parassitarie. - Con il termine ''malattie parassitarie'' si indicano quelle forme morbose che sono sostenute da agenti patogeni [...] da artropodi: possono essere causate da insetti o da acari. Causate da insetti: miasi, pediculosi (da pidocchi del capo, del corpo, del pube o piattole), nonché infestazioni da ceratopogonidi, cimici, varie specie di flebotomi o pappataci (possono ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] il ritardo comprensibile - e comunque storicamente dato - della biologia rispetto ad altre scienze sperimentali, anche il XIX secolo in capo al quale si è arrivati al nostro punto di svolta, non è concepibile senza la gestazione delle grandi isolate ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] ristampa delle opere del Giacomini, aggiungendovi note e commenti.
Sempre attento alle vicende politiche, dal 1859 fu a capo del Comitato centrale nazionale veneto, con sede a Padova, che coordinava l'attività dei comitati segreti diffusi nelle città ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] . Nel momento in cui Pini e Cartieri si incontrarono in Egitto, quest’ultimo era al servizio del gran pasha d’Egitto come capo dei paggi. Sembra che Pini sia riuscito a ottenere il permesso di svolgere il suo lavoro con la cassia dopo aver visitato ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...