FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] fu diretta da L. Lodi. A questa stessa data risale l'inizio della sua collaborazione al Fanfulla, di cui fu redattore capo per alcuni anni, e sul quale, sotto lo pseudonimo di "Marchese di Carabas", si occupò di politica parlamentare, di varietà, e ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] celebrativo e per l'eleganza del suo latino, nel 1772 egli fu ammesso a far parte dell'Accademia degli Affidati, che faceva capo al marchese Giuseppe Belcredi e di cui era membro lo stesso Capsoni. Qui si distinse ben presto con un lavoro che godette ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] opera del M., oltre che di Pirandello. In effetti in quegli anni il M., insieme con Fleres, G. Ferri, G. Cena (redattore capo della Nuova Antologia) e L. Capuana, fu tra gli amici più cari di Pirandello e da tutti era apprezzato.
Il M. si interessò ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] (Carlo Téoli, Cesare Bini, "X", ecc.). Allorché si fu rapidamente inserito nell'ambiente politico-culturale torinese che faceva capo all'Azeglio - di cui traccerà un utile e completo profilo (Massimo D'Azeglio, 16º vol. de Icontemporanei italiani ...
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CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] congratularsi del felice esito della battaglia del Taro (o di Fornovo, del 6 luglio 1495) nella quale il marchese, a capo delle forze della lega santa, aveva sconfitto Carlo VIII re di Francia. Ma evidentemente neanche questa volta la corte mantovana ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] al mondo. Egli avrebbe assai volentieri fondato un Ordine di Cavalleria militare, a gloria d'Omero, e sarebbe ito in capo al mondo per battersi in campo chiuso con chiunque non giurava, che la sua Dulcinea letteraria era il modello archetipo della ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] a morte il 18 marzo 1945; ma l'ufficiale che doveva fucilarlo gli risparmiò la vita, limitandosi a colpirlo violentemente sul capo col mitra.
Il 9 nov. 1945 si laureò, con 110 e lode, presentando una tesi in storia delle dottrine politiche, relatore ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] morte del D. sono i gravissimi eventi politici in cui fu coinvolta la consorteria dei Donati al seguito di Corso, capo della fazione dei neri e da Dante ritenuto massimo responsabile delle sanguinose lotte civili a Firenze nei primi anni del Trecento ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] . 44 s.) e nel 1381 lettore nella stessa sede. Nel capitolo generale dell’Ordine di Bamberga del 1385 fu nominato a capo della provincia di Tolosa, incarico in cui venne confermato nel 1387 durante il successivo capitolo generale di Brescia. Dal 1393 ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] trucidata insieme con la sua serva; il suo corpo, fatto a pezzi, fu gettato parte in un pozzo parte in Amo, il capo venne portato intatto alla mandante della strage. La C. completò la sua vendetta inviando a Iacopo, in un cesto, la testa mozzata di ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...