PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] del pittore.
La provenienza dal convento umbro è attestata da padre Antonio d’Orvieto, che nel 1717 descrisse il dipinto «a capo di questo dormitorio [principale] nella muraglia, che fa spalla alla chiesa» (Cronologia…, pp. 334 s.). La data precoce è ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...]
Un atto del 30 ott. 1481 registra l'impegno assunto congiuntamente dal D. e da Cristoforo Pignatario con Opizzino Doria, capo della società di S. Sebastiano, per dipingere con quadrature e ornamenti una cappella che, grazie ai nuovi ampliamenti nel ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] È infatti noto come, dall’anno prima, Francesco avesse iniziato una corrispondenza con il barone Carl Fredrik Fredenheim, capo della Cancelleria svedese, con la dichiarata intenzione di farsi nominare agente speciale in Italia per le belle arti del ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] un'alta mensola come coronamento (Metelli, 1988).
Dopo l'occupazione francese dell'Umbria, nel 1809, il F. venne nominato ingegnere capo "des ponts et chaussées". Progettò allora il ponte sul fiume Nera a Ferentillo; si interessò alla discussione sul ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] , 1855, p. 944) sembra attestare, in accordo con un'annotazione vasariana, l'intenzione del sovrano francese di porre il D. a capo delle nuove imprese della Zecca, ma il progetto non dovette andare a buon fine (De La Tour, 1893, pp. 521 s.), dato ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] Nel 1923, quando venne fondata la Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, collaborò alla sua organizzazione e ne divenne in seguito capo dell'ufficio stampa e console generale.
Nelle opere pubblicate tra il 1920 e il 1930, in versi e in prosa ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] Gli amanti riuniti, di G. Tritto.
Durante la Repubblica partenopea del 1799 venne contestato da un gruppo di artisti con a capo l'architetto e pittore D. Scelzo: questi chiedevano al comitato dell'Interno che "tutto ciò che si dovrà fare di pittura ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] questi era stato ospite presso la corte fiorentina. A Napoli, dopo una breve sosta a Roma, il G. fu messo a capo (1738), quale direttore, del Reale Laboratorio di pietre dure di S. Carlo alle Mortelle, con l'obbligo di lavorare esclusivamente per ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] a Parigi.
Il 2 febbr. 1763 il G. fece ritorno a Firenze e in quell'occasione il maresciallo A. Botta Adorno, capo della Reggenza della Toscana gli attribuì solennemente la carica di maestro incisore, già ricoperta da suo padre.
In questi anni le ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] la morte di questo avvenuta nel 1462 (Fachechi Danese, p. 38).
Durante il papato di Pio II Piccolomini, J. fu a capo di una bottega in cui lavoravano alcuni dei principali miniatori della corte romana, tra i quali Niccolò Polani, Andrea da Firenze ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...