CACCAVELLO, Salvatore
Oreste Ferrari
Non è noto quale sia stato il suo reale rapporto di parentela con Annibale Caccavello, del quale questo scultore fu discepolo e collaboratore - come lo stesso Annibale [...] degli stalli del coro dell'Annunziata, ove si palesano orientamenti stilistici nuovi rispetto a quelli della tradizione che faceva capo ancora a Giovanni da Nola: legati ora a tendenze di gusto più marcate in senso manieristico, prossime anche a ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] sua che con qualsiasi altro "bipede".
A Harvard il B. si distinse tra gli altri studenti e nel 1886 divenne redattore capo del Harvard Monthly, cui aveva nello stesso anno già collaborato con articoli su Gogol e altri autori. Conseguito il titolo di ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] specie a Milano e a Casale. Indicativa delle sue qualità soprattutto la serrata orchestrazione diplomatica a lui facente capo quando Mantova covò velleità di mediazione nel conflitto tra Venezia, colpita dall'interdetto, e Paolo V. Né certo ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] al modello di riferimento (da cui cita la crociera), la cappella del Tesoro di S. Gennaro. Le sue composizioni che fanno capo all'adozione di tipi e temi della Controriforma ritrovano le prime radici nella chiesa albertiana di S. Andrea a Mantova già ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] riferita allo stesso Laurana, di cui ripete il modello della Madonna conservata nella cattedrale di Palermo, si pone a capo di una serie di statue di Madonna con Bambino formalmente conseguenti: da quelle del santuario di Chiaramonte Gulfi (Mauceri ...
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MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] molto in quegli anni, come il busto in marmo di Cristo, le cui costole esageratamente evidenziate e il capo incappucciato nel sudario assumono valenze espressionistiche, e come l'Autoritratto, levigata e geometrizzante maschera marmorea. Accanto ai ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] dei muratori-capimastri lombardi. Non si conosce, tuttavia, dove compì questo tirocinio: presumibilmente già a Genova presso il capo d’opera Pietro Cantoni Grigo di Muggio, di cui divenne presto subalterno. Presso Cantoni, Gregorio ebbe modo di ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] assegnati a ciascun artista, risulta invece evidente la confluenza nei plutei di due tradizioni formali distinte, benché prossime, facenti capo l'una alla bottega di Cosma e di Iacopo, suo padre, l'altra a quella dei Vassalletto; a quest'ultima ...
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DE ROSSI, Giovanni Maria (De Rubeis)
Maria Pedroli Bertoni
Poche ed episodiche sono le notizie che si possono riferire allo scultore "Ioannes Maria De Rubeis, seu De Rossi, filius Michaelis Bononiensis". [...]
Poco tempo dopo - la data precisa è però ignota - lo scultore si trasferì a Roma: nel 1666 è registrato come abitante a Capo le Case, vicino a S. Isidoro, zona dove peraltro risiedevano molti artisti. Dalla fine del 1667 fu chiamato a lavorare, nell ...
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CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] come si è ritenuto (Semper, 1914, p. VI), ma continuò a svolgere funzioni di responsabile amministrativo; mentre il capo delle maestranze, al quale va semmai riferita l'ideazione architettonica, era il maestro lombardo Alessio Longhi (Rasmo, 1955, p ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...