BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] la "nova habitatione dei Clavarii presso S. Ignazio", lavori per il cardinale Lante, l'altar maggiore della chiesa di S. Giuseppe a Capo le Case (tuttora in loco), costruita nel 1628 per le carmelitane riformate, una torre a S. Felice al Circeo per i ...
Leggi Tutto
CIGNANI, Paolo
Gabriello Milantoni
Nacque a Forlì il 24 genn. 1709 (Archivio Cignani, busta "Carlo Cignani") dal pittore conte Felice (ne ereditò il titolo nobiliare) e Anna Maria Cappelli. Le fonti [...] dallo Zanotti, e compiuti dunque entro il 1739, non rimane., a tutt'oggi, traccia (Salomè presenta ad Erode il capo del Battista, tavola: Forlì, Confraternita di. S. Giovanni Decollato; Chirone ferito:Forlì, "per un nobile forlivese", dipinto molto ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] (il comitato ordinatore fu dal B. umoristicamente rappresentato in un quadro, oggi alla "Famiglia Artistica"). A lui fece capo una serie di manifestazioni caratterizzate dalla spensieratezza : ma fu una spensieratezza che "velò la lotta per la quale ...
Leggi Tutto
CAMPORESI, Francesco (in Russia, Franc Ivanovič Kamporezi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto, figlio di Giovan Battista (S. Muzzi, Annali di Bologna, VIII, Bologna 1846, p. 735), nacque a Bologna nel 1747. [...] C. l'opinione, espressa nella vecchia letteratura russa e sostenuta pure dal Lo Gatto, che il C. sia stato architetto-capo nella seconda fase dei lavori, dopo il Blank. In realtà, benché egli fornisse vari disegni architettonici fino all'ultimo ...
Leggi Tutto
FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] centro operativo permanente proprio a partire dal 1727, quando la Congregazione della Fabbrica nominò Pietro Paolo Cristofari soprintendente e capo di tutti i pittori di mosaico impiegati in quel momento in S. Pietro. Il periodo corrispondente alla ...
Leggi Tutto
BUCCI, Anselmo
Giuseppe Liverani
Figlio di Vincenzo e di Domenica Silvagni, nacque a Faenza il 6 maggio 1887. Artigiano ceramista nel senso più pieno della parola, fu allievo di Virginio Minardi che, [...]
Per i suoi meriti e le sue conoscenze, il B., replicatamente premiato a mostre e concorsi, fu chiamato a capo dell'Arte nazionale della ceramica presso l'Ente naz. fascista dell'artigianato e della piccola industria, e nominato consigliere nazionale ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] e Psiche e arrivò in quello stesso periodo il Paride tra l'entusiasmo di Giuseppina e dei suoi amici ("Paride! Paride! Paride! è un capo d'opera. Va al par del bell'antico. Ecco come dicono tutti quanti. E così dico io": Quatremère al C., 12 febbraio ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] che affidò ai figli Alessandro (per breve tempo, a causa delle sue agitate vicende politiche) e Augusto, pur continuando, a capo com'era di una famiglia patriarcale saldamente unita, a dare fermi consigli ed idee direttive. Nel 1854 il laboratorio di ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] e qui stipulò due contratti in data 17 e 19 marzo 1785 per il monumento allo statista J. van der Capellen de Poll, capo del partito democratico, da eseguirsi a Roma in marmo di Carrara, e già nell'agosto dello stesso anno V. Pacetti notava nel suo ...
Leggi Tutto
FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] caratteriale.
Da quando (1932) vinse il concorso per architetto capo della sezione edilizia e piano regolatore del Comune di Bari al partecipazione al concorso nazionale per la successione all'ingegnere capo L. De Paolis, scomparso nel 1950, lo ...
Leggi Tutto
capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...