DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] indiscriminata che s'aggiunge ad altri analoghi antecedenti, ora che il rapporto col santo si fa obbligatorio essendo il D. a capo d'una diocesi suffraganea di quella di Milano, è foriero d'una situazione di crescente disagio, è destinato a costargli ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] e podestà a Verona nel 1547-49 e, di nuovo, nel 1561-62) di Zaccaria e di Vienna di Francesco Gritti (figlio questi dei doge Andrea), dalle cui precocissime nozze (sulle quali cfr. M. Sanuto, Diarii, XXXVII, ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] più importanti, posto a capo di un’estesa fazione cittadina sin dal XIV secolo, ma che non era solito puntare alle carriere ecclesiastiche di alto livello. Pepoli, invece, facilitato dalla parentela con la famiglia di Gregorio XIII (un suo lontano ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] , più tardi, Girolamo Aleandro. Il re di Francia, con una decisione che rovesciava la situazione militare, mosse verso l'Italia a capo di un forte esercito. L'iniziativa di pace, per la quale lo Schönberg era partito una seconda volta il 7 settembre ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] e S. Eustachio, e morì tra il 1592 e il 1599. Il fratello maggiore, Muzio (1561-1625), fu anche lui capo e consigliere del rione Colonna; fu conservatore nel 1599, sposò Drusilla Mattei, dalla quale non ebbe figli. Il secondo fratello, Quinzio ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] all'immigrazione poste dalle autorità britanniche glielo impedirono. Accettò allora, nel 1939, la carica di vicerabbino capo presso la comunità ebraica di Milano, insegnando contemporaneamente lingua e pensiero ebraico nella locale scuola israelitica ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] affidata al vicario pontificio Anselmo da Baggio, vescovo di Lucca. Nonostante che nel 1085 Gandolfo compaia ancora a capo della sua diocesi come vescovo scismatico, in quell'anno, parallelamente ai vescovi imperiali, E. ricevette l'ordinazione ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , dunque come laureato in diritto canonico, probabilmente a Roma. Nello stesso periodo ricoprì la carica di preposito di Valva, cioè capo dei due capitoli di S. Panfilo e di S. Pelino che costituivano la diocesi valvense. Sempre nel 1383 Cosmato si ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , con coraggiosa dignità, non avrebbe risposto (in volgare) altro che "ec le col, ec le cape" (ecco il collo, ecco il capo): si dichiarò insomma pronto a morire, come un giorno aveva promesso, per la sua fede. Non sembra che Sciarra passasse a vie di ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] contatto con altri comitati nei paesi vicini e nella confinante Lucania, a Montemurro in particolare. Tutta la rete faceva poi capo a Napoli, dove era retta da Giuseppe Fanelli e Luigi Dragone, e, tramite loro, ai circoli costituzionali ai quali era ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...