ARGIRIZZO (Argiro) di Giovannacio
Alessandro Pratesi
Nobile barese del sec. XI, sebbene godesse della dignità di imperiale protospatario, fu capo del partito normannofilo in rivalità con il concittadino [...] Bisanzio, principale esponente della fazione favorevole all'impero d'Oriente.
Durante l'assedio di Bari da parte di Roberto il Guiscardo (1069-1071) ebbe intese con l'assediante, ordì o quanto meno non ...
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AMBROGIO
Paolo Bertolini
Nato, per quanto si può congetturare dal suo epitaffio, intorno al 693, fu "primicerius notariorum", cioè capo del collegio dei sette notai regionari, sotto i pontificati di [...] Zaccaria (741-752) e Stefano II (752-757). Diresse per incarico di Zaccaria i lavori di restauro del palazzo Lateranense, ma in special modo curo quelli della basilica di Teodoro, terminati, come si suppone, ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] privato di un importante appoggio e, nonostante i suoi tentativi di conquistare la fiducia di Eugenio IV (si pose a capo dell'ambasciata viterbese che si recò per prestargli omaggio dopo l'elezione), l'ostilità di questo verso la famiglia Colonna si ...
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GIOVANNETTI, Enrico
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 5 genn. 1833 da Giuseppe, già ufficiale napoleonico, dal 1835 comandante in capo dell'esercito lucchese, e da Anna Maria Crump.
Sull'esempio [...] paterno la sua vita fu tutta dedicata alle scienze militari e all'arte delle armi. Appena quindicenne, nonostante la prematura scomparsa del padre avvenuta in tragiche circostanze, riuscì a entrare (21 ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] granduca, era stato a lungo ambasciatore residente in Francia, paese con cui i Gondi avevano forti legami, specie da quando, nella seconda metà del Cinquecento, un ramo della famiglia vi si era stabilito ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] passim;G. Ciano, Diario,II: 1941-1943,4ediz., Milano 1947, pp. 187, 210 s. e passim;U Cavallero, Comando Supremo. Diario 1940-43 del Capo di S.M.G.,Bologna 1948, passim;A. Tamaro, Due anni di storia 1943-45,I, Roma 1948, pp. 36-44, 230-241 e passim ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] 19 sett. 1912 fu promosso tenente.
Rientrato in Italia fu per un breve periodo a fianco del padre, divenuto nel 194 capo di Stato Maggiore dell'esercito, ma allo scoppio della prima guerra mondiale fu rimandato al reggimento. Poiché nei primi mesi di ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] poi console di Svezia, Norvegia e Stati Uniti d'America a Sfax e, dal '45, entrò al servizio del bey di Tunisi, come medico capo dei reggimenti. Da segnalare, nel '48, una fugace visita a Cagliari e, nel '57, i contatti con un giovane esule sardo, E ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] mai tenuto al corrente del corso dei lavori, e fu contro l'espressa opinione dei B., "che si era messo in capo di tenere profondamente occulto il... progetto della nuova costituzione" (Balsamo), che il principe di Castelnuovo lo fece circolare fra i ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] proprio del re come per le decorazioni precedenti) e la promozione a generale d'esercito in data 4 nov. 1918.
Rimase a capo dell'esercito per un anno ancora dopo l'armistizio. Non fu un anno facile, per i grossi problemi concreti che si ponevano (la ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...