Ornamento del capo, spesso d’oro con pietre preziose.
Secondo la tradizione fu invenzione di Dioniso. Sacerdoti e indovini portavano, come simbolo di consacrazione, una benda intorno alla fronte; questa [...] servì a indicare il carattere religioso anche di cose, animali ecc. Come insegna di sovranità il d. è proprio dei principi asiatici, in prima linea del re di Persia, il quale cingeva il turbante o tiara ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] ..., Cividale del Friuli-Udine 1999, a cura di P. Chiesa, Udine 2000 (= Chiesa ed. 2000: citati i saggi di R. McKitterick, L. Capo, M. Costambeys, F. De Rubeis, Y. Hen, P. Lendinara, P. Mastandrea, L.B. Mortensen, L. Pani, W. Pohl, K. Smolak, M. Sot ...
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Copertura del capo di forma schiacciata e bicuspidale, con due fasce (dette vitte o infule) che ricadono sulle spalle (fig.).
Araldica
Raffigurata dentro o sopra lo scudo, la m. è simbolo di dignità ecclesiastica. [...] In passato, timbrava lo stemma di arcivescovi e vescovi e ancora oggi timbra le armi di abati e prelati nullius e di abati e prevosti che hanno ricevuto la benedizione abbaziale (dal 14° sec. si introdusse ...
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Nel significato originario, capo, comandante (connesso con magis «più»); seguito da una determinazione in genitivo, fu titolo di magistrati, comandanti militari, funzionari del mondo romano e medievale.
Nel [...] mondo romano, m. bonorum, organo processuale elettivo con la funzione di organizzare, bandire con avvisi pubblici (proscriptiones) ed eseguire la vendita all’asta del patrimonio in blocco del debitore ...
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Malietoa Tanaumafili II
Capo di Stato di Samoa (n. 1913-m. Apia, Samoa, 2007). Figlio del malietoa («capo») Tanaumafili I (m. 1939), successe al padre nel 1940; fu consigliere dell’amministrazione neozelandese [...] fino al raggiungimento dell’indipendenza (1962), e in seguito divenne capo di Stato fino alla morte, garantendo la stabilità politica del Paese. ...
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All’inizio dell’Impero Romano, titolo (dux) conferito a governatori e generali che avessero compiuto gesta gloriose. Con Diocleziano dux divenne il titolo ufficiale del comandante militare delle province, [...] direttive nelle organizzazioni operaie. A questo uso va ricondotta l’attribuzione del titolo di d. a B. Mussolini quale capo del movimento fascista, anche se, più tardi, vi si volle ravvisare un richiamo alla romanità. L’attribuzione assunse valore ...
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THOREZ, Maurice
Armando SAITTA
Capo del Partito comunista francese, nato a Noyelles-Codault (Pas-de-Calais) il 28 aprile 1900 da famiglia di minatori. Militante sindacalista, entrò, nel marzo 1919, [...] il 25 novembre 1939 dal tribunale militare di Amiens, Thorez rientrò dalla Russia il 27 novembre 1944, riprendendo il suo posto di capo nel partito, del quale già tre giorni dopo, in un notevole discorso al velodromo d'inverno, fissava le nuove mete ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] regno e sacerdozio non è in realtà un problema solo tedesco, ma dell'intera cristianità, quella ecclesia di cui il rex Romanorum è capo (come dicono gli Annales di Enrico di Heimburg, 1861, p. 717).
Ed è su questo piano che Federico ha un peso più ...
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Capo dei Galli (m. 46 a. C.), nativo dell'Alvernia. Figlio di Celtillo, ancor giovane organizzò (52) e diresse la ribellione nazionale contro Cesare, riuscendo, dopo alterne vicende, a infliggere una grave [...] sconfitta a Cesare nell'assedio di Gergovia; assediato poi ad Alesia si difese con valore, finché, vista perduta la partita, per placare il vincitore, si offrì prigioniero. Cesare lo tenne per sei anni ...
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Capo dello Stato nella Repubblica di Venezia. La sua esistenza è documentata dall’8° sec., quando il d. nominato dalla comunità veneziana sostituì il duca designato da Bisanzio, che aveva perso per mano [...] longobarda i suoi possessi italiani. L’autorità del d., inizialmente ampia, venne poi limitata attraverso l’esclusione della successione ereditaria e la delega ad apposite magistrature di alcuni suoi poteri. ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...