PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] contatto con altri comitati nei paesi vicini e nella confinante Lucania, a Montemurro in particolare. Tutta la rete faceva poi capo a Napoli, dove era retta da Giuseppe Fanelli e Luigi Dragone, e, tramite loro, ai circoli costituzionali ai quali era ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] 1595, alla revisione dei conti camerali in qualità di presidente.
La carriera del G. può dirsi conclusa nel 1596, quando si ritrovò a capo della presidenza della Zecca e di nuovo dell'Annona.
Il G. morì a Roma il 15 ag. 1597, dopo aver dilapidato il ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] delle grandi potenze cattoliche.
Posto dal 26 novembre a capo del governo pontificio in esilio col titolo di prosegretario di sebbene indicato da una parte della stampa francese come il capo della fazione austriacante in Vaticano ("c'est un Autrichen ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] a famiglia di antica nobiltà, godeva dell'appoggio dei ghibellini reggiani, con a capo i da Sesso; il secondo, imparentato con Innocenzo IV, era appoggiato dai guelfi, con a capo i da Fogliano e i Roberti.
Ai primi del 1244, dopo aver accertato ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] in Umbria - a Perugia, Assisi, Spoleto - impegnati a ristabilire l'autorità in una regione pervasa da movimenti eretici che facevano capo al Bavaro e agli spirituali del suo seguito. Nel gennaio del 1328 i nunzi erano ancora occupati a redigere l ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] di essere esonerato. Ma il pontefice volle che la missione fosse tentata. A., perché con maggior autorità potesse essere a capo degli altri compagni, venne nominato abate ed al momento della sua partenza (fine di luglio del 596)ricevette da Gregorio ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] di tipo economico, frequentissimi con le persone con le quali entrò in contatto. Nel 1424 Martino V lo designò a capo della pieve di S. Cresci a Maciuoli, nel Mugello, succedendo alla non felice gestione di Jacopo di Bardo di Guglielmo Altoviti ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] " di Milano, sorta di associazione dei segretari del ducato che, verso gli anni in cui ne fu membro il C., faceva capo a Iacopo Antiquari, umanista e amico del Poliziano.
Questo si deduce da una lettera di Bartolomeo Ripari, consigliere del Comune di ...
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GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] relativa ad alcune terre situate nel Comune e territorio di Bivigliano, a nord di Firenze.
L'azione di G. a capo della diocesi fiorentina si inquadra nel contesto del lungo conflitto che contrappose l'imperatore Federico I alla Chiesa romana e ai ...
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FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] . Ma, presumibilmente sedotto dalla Mainardi, il F. fu presto coinvolto nelle pratiche di una piccola setta che faceva capo all'autorevole figura del Ricasoli.
Questi aveva infatti sviluppato, a partire dal 1632, una dottrina consistente in una sorta ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...